Arrivano in Italia i Bose Frames, occhiali da sole con realtà aumentata acustica
Sono veri e propri occhiali da sole, dal peso di soli 45 grammi. Sono utilizzabili come sistema audio senza fili e senza mani, al pari di un paio di cuffie Bluetooth wireless, per ascoltare musica e rispondere alle chiamate telefoniche, ma oltre a speaker miniaturizzati integrati nelle asticelle sono dotati anche di sensori di movimento a 9 assi, per tracciare i movimenti della testa e della persona. Aggiungendo questi dati a quelli provenienti dal GPS del dispositivo iOS o Android a cui sono connessi permetteranno di accedere a un mondo di realtà aumentata acustica
di Roberto Colombo pubblicata il 21 Maggio 2019, alle 10:01 nel canale Audio Videobose
Parlando di occhiali per la realtà aumentata il primo nome che viene in mente è quello dei Google Glass. Un progetto molto interessante ma decisamente troppo acerbo al momento del lancio. Bose punta su un concetto di occhiale connesso e interattivo più semplice e coi suoi Bose Frames propone una realtà aumentata solamente acustica, integrata in occhiali da sole.
Sono utilizzabili come sistema audio senza fili e senza mani, al pari di un paio di cuffie Bluetooth wireless, per ascoltare musica e rispondere alle chiamate telefoniche, ma oltre che di speaker miniaturizzati integrati nelle asticelle sono dotati anche di sensori di movimento a 9 assi, per tracciare i movimenti della testa e della persona. Aggiungendo questi dati a quelli provenienti dal GPS del dispositivo iOS o Android a cui sono connessi permetteranno di accedere a un mondo di realtà aumentata acustica, ad esempio fornendo informazioni e approfondimenti sul luogo in cui ci si trova. La tecnologia di Bose AR è già in fase di sviluppo e arriverà presto per Bose Frames.
I Bose Frames integrano una batteria al litio che si collega a un cavo pogo-pin per la ricarica, incluso nella confezione. A livelli di ascolto medi, gli occhiali garantiscono fino a 3,5 ore di riproduzione e fino a 12 ore in standby e possono essere ricaricati completamente in meno di due ore. . Per il controllo tattile e vocale, all’altezza della tempia destra sono incorporati un microfono ultrasottile ed un pulsante multifunzione, per l'utilizzo di Siri e Google Assistant, e altre funzioni come effettuare chiamate, dare comandi, mettere in pausa o saltare i brani.
Sono veri e propri occhiali da sole, dal peso di soli 45 grammi: sono disponibili lenti sfumate blu, non polarizzate per entrambi gli stili e diverse opzioni di lenti polarizzate per ciascuno: argento specchiato per Bose Frames Alto e oro rosa specchiato per Bose Frames Rondo.
I Bose Frames sono disponibili livrea nero opaco e in due stili universali: il più grande (Alto) e il più piccolo (Rondo). Il prezzo al dettaglio sarà di 229,95 EUR, e le lenti non-polarizzate e polarizzate Bose Frames Lens Collection saranno acquistabili al prezzo di rispettivamente 24,95 EUR e 34,95 EUR. Tutti i prodotti saranno in vendita a partire dal 23 maggio in Italia.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCon questi viene sera e ciao musica.
Quoto.
le cuffie con tecnologia simile non sono proprio piccoline, almeno quelle che ho visto io, quindi uno interessato a quel genere di prodotto può valutare gli occhiali
credo sia un mercato abbastanza di nicchia comunque
Con questi viene sera e ciao musica.
dici? a me sembra proprio una stronzata.
Se avessero sviluppato degli occhiali a conduzione ossea avrei anche capito, ma degli occhiali con due casse audio sulle aste.. manco i cinesi sono così privi di gusto.
le cuffie con tecnologia simile non sono proprio piccoline, almeno quelle che ho visto io, quindi uno interessato a quel genere di prodotto può valutare gli occhiali
credo sia un mercato abbastanza di nicchia comunque
io ho avuto un paio di cuffie "ossee" (panasonic), doni normali ma prestazioni da cufffie cinesi da 3euro (di listino venivano 99e), frequenza max 15khz (non ricordo la min), volume così basso che per sentire quaclosa dovevi alzare così tanto che sembravano altoparlanti normali ed i vicini sentivano meglio di me.
Prese per ascoltare qualcosa in ufficio senza isolarmi, ma alla fine meglio isolarsi senza disturbare nessuno...
Prese per ascoltare qualcosa in ufficio senza isolarmi, ma alla fine meglio isolarsi senza disturbare nessuno...
mai provati ma mi ispirano poco
forse potrebbero andare bene all'aperto ad esempio se vai in bicicletta e vuoi sentire il traffico dato che isolarti può essere pericoloso, ma è anche vero che se la qualità è bassa o fai fatica a sentire tanto vale non avere del tutto le cuffie, oppure te le prendi normali e tieni il volume basso così riesci ugualmente a sentire
Prese per ascoltare qualcosa in ufficio senza isolarmi, ma alla fine meglio isolarsi senza disturbare nessuno...
Io ho le Trekz Titanium (20Hz-20KHz, almeno da specifiche) di cui sono ultra soddisfatto. Da quanto dici credo siano decisamente meglio delle Panasonic che hai avuto: il volume arriva a livelli decenti (anche se a volumi alti possono dare fastidio le vibrazioni, perché il meccanismo è quello) senza che il suono si diffonda nell'ambiente. La qualità dell'audio è ottima per audiolibri/corsi (il 99% del mio uso), ma giusto accettabile per la musica. D'altro canto pretendere l'alta fedeltà è un po' un controsenso, primo perché la conduzione ossea, proprio per come trasmette il suono, non potrà mai darti la stessa qualità di una cuffia tradizionale, e secondo perché lo scopo è proprio quello di non isolarti, per cui il suono sarà sempre mischiato ai rumori esterni e anche la migliore resa verrebbe pesantemente compromessa.
Per me ormai sono indispensabili e altamente consigliate.
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