Amazon Prime Video: arriva l’accordo con Rai. Ecco cosa si potrà vedere

Amazon Prime Video: arriva l’accordo con Rai. Ecco cosa si potrà vedere

Il colosso delle vendite online si accorda con la RAI per ampliare il proprio catalogo con nuovi film, serie TV ma anche programma per ragazzi trasmessi appunto dalla Radio Televisione Italiana. Ecco cosa si potrà vedere.

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Audio Video
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45 Commenti
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peronedj06 Aprile 2018, 17:12 #11
E le serie straniere che vengono trasmesse in italia in esclusiva sulla rai? Tipo vikings, doctor who...
mattia.l06 Aprile 2018, 17:23 #12
Un grazie alla Rai per essere riuscita a rovinare la storia di Adriano Olivetti con una fiction basata su una storia d'amore (ma che c'entra con il personaggio?), low cost (girata in Polonia apposta...bella la stazione di Ivrea polacca) e tagliando la maggior parte degli avvenimenti storici degni di interesse...
rob1506 Aprile 2018, 17:33 #13
Originariamente inviato da: rob15
Vero, tolto Grand Tour rimangono serie e film usciti da parecchi anni che che già il normale circuito tv nonpay ha in rotazione

spero che con l'aumento di prezzo a 36,00€ arrivi qualcos'altro perchè così oggettivamente è un po' povero


Bhe io al prissimo rinnovo ci penserò, tanto che la merce arrivi 1-2 giorni dopo non mi cambia nulla
jepessen06 Aprile 2018, 17:37 #14
Io invece la vedo come una mossa positiva.. Da un lato c'e' la possibilita' lato utente di vedere diverse fiction on demand italiane (non e' che siano tutti appassionati di serie straniere come Lost o Doctor Who), la possibilita' di esportare un po' di lavoro italiano all'estero, e qualche soldo in casse RAI che non credo minimamente ci faccia abbassare il canone, ma se ben spesi possono aiutare a finanziare altri lavori... Che per carita', non e' che siano tutte belle, ma manco quelle straniere non fanno gridare tutte al miracolo eh... Poi difficilmente in Italia per una serie TV abbiamo lo stesso budget delle serie straniere, occorre tenere in considerazione anche questo.

Poi ovvio, a mio avviso Prime Video e' un qualcosa in piu' per chi ha gia' prime (credo che la maggior parte della gente dovesse scegliere fra Prime Video e Netflix opterebbe per la seconda), ma io sono cliente Prime e avere la possibilita' di vedere serie non all'ultimo grido e non recentissime ma che mi sono piaciute (come dr House o The Shield) personalmente mi danno un incentivo a rinnovare.

In fondo la concorrenza rimane una bella cosa, e con Prime hai diversi servizi ad un prezzo molto onesto (music unlimited, archiviazione foto, spedizioni)... Se si guarda al pacchetto completo lo vedo come un buon affare.
jepessen06 Aprile 2018, 17:39 #15
Originariamente inviato da: peronedj
E le serie straniere che vengono trasmesse in italia in esclusiva sulla rai? Tipo vikings, doctor who...


Quelle credo siano escluse da principio. Un conto sono le serie prodotte da RAI, quindi di sua proprieta', un conto quelle di cui acquisisce i diritti per la trasmissione in Italia (che non sono della RAI).
recoil06 Aprile 2018, 17:44 #16
sbaglio o sono contenuti già disponibili su Rai Play?
guadagni giusto la comodità di averli nell'app di prime piuttosto che andare sul sito o scaricare un'altra app
giovanni6906 Aprile 2018, 17:47 #17
E' solo una mossa di marketing di Rai per non andare troppo in seconda fila visto il recente accordo tra Sky & Mediaset Premium. Ed Amazon ha risposto: "sì, grazie, perchè no?..."
Arioch06 Aprile 2018, 17:51 #18
Piuttosto togliessero i drm, se sono utente prime deve avere la possibilità di vedere in 4k ovunque, non solo sul loro fire stick....
lookgl06 Aprile 2018, 18:00 #19
Se non vado errato c'è una qualche recente legge, fatta da Franceschini, che impone un tot di contenuti prodotti in Italia. Stessa cosa successa su netflix dopo l'approvazione. Non credo che abbiano avuto molte possibilità. C'è da dire che coliandro su rai.tv sta in 4:3, su Amazon almeno non ci sono le registrazioni della messa in onda di 10 anni fa.
AlexAlex06 Aprile 2018, 18:01 #20
Mi sa che dovete più che altro ringraziare l'obbligo di dover fornire una certa percentuale alle porcherie prodotte in Italia/EU

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