Abbiamo provato gli Spectacles di Snapchat. Gli occhiali smart AR ora disponibili anche in Italia
Snapchat ha lanciato la scorsa settimana in Italia la quinta generazione degli Spectacles, occhiali AR supportati dal nuovo sistema operativo Snap OS. Li abbiamo provati in anteprima.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 03 Dicembre 2024, alle 15:02 nel canale Audio VideoSnapchat
Snapchat ha presentato la quinta generazione di Spectacles, i suoi occhiali per la realtà aumentata (AR) Lanciati inizialmente negli Stati Uniti il 17 settembre 2024, gli occhiali sono ora disponibili anche in sei paesi europei: Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Ovviamente parliamo di strumenti pensati, almeno per il momento, per il mercato developer.
Gli Spectacles di ultima generazione rappresentano il culmine di dieci anni di ricerca e sviluppo da parte di Snapchat, e noi abbiamo avuto la fortuna di provarli insieme a Antonie Gilbert, il responsabile dello studio AR Snap. Con un peso di soli 226 grammi, meno della metà di un tipico visore VR, questi occhiali AR integrano tecnologie estremamente sofisticate in un form factor che rimane comunque compatto per quello che offre. Dotati di ben quattro fotocamere che supportano lo Snap Spatial Engine, gli Spectacles consentono il tracciamento preciso delle mani, aprendo nuove possibilità di interazione con l'ambiente circostante.
Quando gli occhiali diventano un portale verso mondi digitali
Il cuore tecnologico degli Spectacles è l'Optical Engine, interamente progettato e sviluppato da Snap. Parliamo di un sistema che utilizza micro-proiettori a cristalli liquidi su silicio (LCoS) di dimensioni ridotte ma ad alte prestazioni. Le guide d'onda avanzate, contenenti miliardi di nanostrutture, dirigono la luce nel campo visivo dell'utente, combinando in modo fluido le immagini generate da Snap OS con il mondo reale.
L'Optical Engine offre un campo visivo diagonale di 46 gradi e una risoluzione di 37 pixel per grado, paragonabile a un display da 100 pollici visto da una distanza di 3 metri.
Per gestire le complesse operazioni di elaborazione richieste, gli Spectacles si affidano a un'architettura dual system-on-a-chip proprietaria. Due processori Snapdragon di Qualcomm distribuiscono il carico di calcolo, ottimizzando il consumo energetico e le prestazioni termiche. Il sistema incorpora anche camere di raffreddamento in titanio per migliorare la dissipazione del calore, consentendo fino a 45 minuti di utilizzo continuo in modalità standalone.
Snap OS, il nuovo sistema operativo che anima gli Spectacles, è stato progettato per riflettere il modo naturale in cui le persone interagiscono con il mondo che le circonda. L'interfaccia intuitiva permette una navigazione semplice tramite comandi vocali e gestuali, con un menu principale sempre accessibile nel palmo della mano dell'utente.
Una delle caratteristiche più impressionanti di Snap OS è la sua bassa latenza movimento-fotone, di soli 13 millisecondi. Ciò permette alle Lenti AR di essere visualizzate con una precisione straordinaria, integrandosi perfettamente nell'ambiente dell'utente e creando un'esperienza davvero immersiva. Il nuovo software facilita agli sviluppatori la creazione di Lenti che possono essere fruite contemporaneamente da amici e familiari, aprendo nuove possibilità per interazioni sociali in realtà aumentata.
Gli Spectacles vengono lanciati senza commissioni di sviluppo, e l'intero processo di creazione e pubblicazione delle Lenti è stato ottimizzato. La nuova versione di Lens Studio 5.0, completamente rinnovata, consente agli sviluppatori di trasferire rapidamente i propri progetti sugli Spectacles. Lens Studio 5.0 supporta TypeScript e JavaScript, e offre strumenti migliorati per il controllo delle versioni, pensati per facilitare lo sviluppo in team.
SnapML, un'altra novità introdotta con gli Spectacles, offre agli sviluppatori la possibilità di integrare facilmente modelli di machine learning personalizzati nelle Lenti, per l'identificazione, il tracciamento e l'ampliamento degli oggetti. Inoltre, Snapchat ha avviato una partnership con OpenAI per introdurre sugli Spectacles modelli di intelligenza artificiale multimodale ospitati nel cloud, che presto consentiranno agli sviluppatori di integrare nuovi modelli nelle esperienze AR, offrendo un contesto aggiuntivo su ciò che viene visto, detto o ascoltato.
Con i nuovi Spectacles è possibile fare una miriade di attività. Nello specifico, durante il nostro breve utilizzo ci siamo dilettati a giocare a scacchi, disegnare e creare immagini solamente con la voce grazie all'utilizzo dell'AI.
Lo Spectacles Developer Program, inizialmente lanciato negli Stati Uniti, è ora disponibile anche nei sei paesi europei. Con una quota di iscrizione di 110 euro al mese e un impegno di 12 mesi, gli sviluppatori ottengono accesso agli Spectacles e al supporto del team Snap per la realizzazione dei loro progetti.
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