1More ComfoBuds 2 e ColorBuds 2: prezzo contenuto, ma grandi funzionalità

1More ComfoBuds 2 e ColorBuds 2: prezzo contenuto, ma grandi funzionalità

1More ha di recente rinnovato la sua gamma di cuffie TWS con le ComfoBuds 2 e con le ColorBuds 2: le prime sono un interessante esperimento di design, mentre le seconde vantano una buona cancellazione del rumore

di pubblicata il , alle 15:41 nel canale Audio Video
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1More ha presentato ufficialmente l'evoluzione di uno dei suoi modelli più di successo: le nuove 1More ColorBuds 2 si propongono come eredi dirette delle ColorBuds, a cui aggiungono la cancellazione attiva del rumore e la ricarica wireless. Un'ulteriore novità è l'integrazione della tecnologia Sonarworks SoundID, che permette di ottenere un profilo personalizzato di equalizzazione della musica. L'azienda ha altresì lanciato un modello con meno funzionalità, ma che punta a vincere l'interesse del pubblico più attento al comfort: le ComfoBuds 2, eredi del primo (sfortunato) modello lanciato all'inizio dell'anno.

Entrambe le cuffie godono di funzionalità come la messa in pausa in automatico quando vengono tolte dalle orecchie, così come l'integrazione con gli assistenti vocali. Ciò che differenzia realmente le due cuffie è da un lato il design, con le ColorBuds 2 che sono cuffie "tradizionali" e le ComfoBuds 2 che usano invece un design "ibrido", e dall'altro l'accesso a funzionalità avanzate come la cancellazione del rumore e la possibilità di personalizzare l'equalizzazione con l'intelligenza artificiale.

È possibile controllare le varie opzioni e aggiornare il firmware delle cuffie usando l'apposita applicazione, 1More Music, che mette a disposizione la possibilità di intervenire su vari elementi come i controlli touch e l'equalizzazione, nonché l'accesso a funzionalità extra come la riproduzione di suoni calmanti.

1More ColorBuds 2: tante funzionalità a un prezzo accessibile

1More ColorBuds 2

Dal punto di vista del design non sono presenti novità: le ColorBuds 2 sono in tutto e per tutto identiche al modello precedente, le 1More ColorBuds. Le cuffie sono piccole e con una forma tale da inserirsi nell'orecchio senza causare fastidi, anche durante sessioni d'ascolto lunghe; la custodia è invece piccola e leggera a sufficienza da poter essere riposta in tasca e da potersi dimenticare della sua presenza. L'esterno ha una finitura opaca, che aiuta a nascondere gli inevitabili segni derivanti dall'uso. Un interessante tocco è la presenza di una finitura gommata sul fondo, cosicché la custodia non scivoli.

Dal punto di vista della qualità costruttiva, le ColorBuds 2 appaiono ottime e in linea con le aspettative sui prodotti 1More. Le cuffie sono certificate IPX5 e possono pertanto essere usate anche durante l'attività fisica, sotto la pioggia o in doccia.

La vera novità delle ColorBuds 2 è l'introduzione della cancellazione attiva del rumore. Ho avuto modo di mettere tale funzione alla prova anche su un aereo, con risultati ottimi. Il rombo dei motori viene ridotto in maniera consistente, tanto da permettere di ascoltare musica anche a basso volume senza eccessivi problemi. L'unica pecca è che la tecnologia ANC è così avanzata da eliminare il rumore dei motori, ma mette così in risalto le grida dei bambini nella fila posteriore. La tecnologia adoperata da 1More è in effetti efficace in particolar modo con le basse frequenze, ma poco con quelle medie e alte; l'isolamento passivo, che deriva dai materiali e dal modo in cui sono costruite le cuffie, è infatti scarso e non riesce a bloccare il rumore in maniera efficace. Per questo la funzione risulta meno efficace in un contesto urbano: il traffico e le voci delle persone intorno a sé non vengono completamente cancellati, né il rumore quando si è su un mezzo pubblico (come, ad esempio, un tram). Il risultato finale è dunque sufficiente e in questo ambito specifico non costituisce un miglioramento significativo rispetto al modello precedente. D'altro canto, usare le cuffie in ufficio o in casa porta a un silenzio pressoché totale e permette di concentrarsi molto meglio.

Un altro aspetto non del tutto soddisfacente è quello dell'impossibilità di usare le cuffie senza alterazioni: disabilitando la cancellazione del rumore, infatti, si abilita la modalità ambientale in cui i microfoni catturano i suoni ambientali e li riproducono tramite le cuffie. Non esiste un modo per disabilitare entrambi, fatto che ha poi un suo impatto sulla durata della batteria. Quest'ultima è comunque buona, dato che si attesta intorno alle 5 ore, ma potrebbe essere migliore disabilitando le funzionalità aggiuntive. Le cuffie sono dotate di una tecnologia di ricarica rapida che permette loro di ottenere 2 ore di autonomia dopo 15 minuti nella custodia (dotata, per inciso, di ricarica wireless con standard Qi).

La "chicca" delle 1More ColorBuds 2 è però l'introduzione della tecnologia SoundID. Si tratta di una tecnologia sviluppata da SonarWorks che consente di ottenere un'equalizzazione personalizzata in base alle proprie preferenze con un processo guidato dall'intelligenza artificiale.

La tecnologia SoundID propone all'utente di ascoltare un breve brano ripetuto, alterato di volta in volta con differenti livelli di equalizzazione che vengono messi a confronto a coppie. All'utente viene chiesto di esprimere una preferenza tra il campione A e il campione B, in un processo di comparazione di una decina di campioni (è possibile anche affermare che non si sente alcuna differenza o che non si preferisce nessuno dei due campioni). In teoria ciò dovrebbe portare a ottenere un profilo che rispecchia in pieno le proprie preferenze. In pratica, però, non sono mai riuscito a ottenere una risposta soddisfacente: la scelta era sempre tra eccessiva enfasi su alti e bassi o nessuna. In questo modo la preferenza da me ottenuta è una curva U, che ironicamente è quella che meno preferisco, in particolare con queste cuffie che già hanno una curva a V. L'applicazione non permette poi di cambiare tale preferenza in seguito, per quanto sia possibile effettuare ulteriori sessioni di "affinamento".

Dal punto di vista più prettamente acustico, le 1More ColorBuds 2 sono in linea con quanto offre il mercato in questa fascia di dispositivi: la curva di risposta è "a V", come già detto, ovvero con un'enfasi significativa su bassi e alti e, invece, con medi più sullo sfondo. Nel complesso 1More è riuscita a mantenere un buon equilibrio tra le parti e il suono appare abbastanza chiaro e pulito, con un buon livello di dettaglio su tutte le frequenze coperte. Anche i "tecnicismi" come l'immagine, l'ampiezza della scena e la separazione degli strumenti sono su un livello accettabile. Le cuffie usano il protocollo Bluetooth 5.2 con i codec SBC, AAC e aptX Adaptive; in particolare quest'ultimo è garanzia di maggiore qualità del suono rispetto allo standard.

Le 1More ColorBuds 2 appaiono dunque come delle cuffie che ben si prestano a un uso quotidiano sotto tutti i profili. Il prezzo ufficiale di 79,99€ le pone in una fascia in cui c'è molta competizione, ma in cui spiccano positivamente per le proprie qualità.

1More ComfoBuds 2: il comfort al primo posto

1More ComfoBuds 2

Se le ColorBuds 2 sono cuffie in-ear "tradizionali", con un'oliva in silicone, le 1More ComfoBuds 2 sono invece un curioso ibrido tra tale design tradizionale e quello invece semi-intrauricolare reso noto dalle Apple AirPods. Le ComfoBuds 2 sono infatti pensate per non isolare completamente l'ascoltatore dal resto e per non chiudere interamente il canale uditivo, lasciando così una sensazione di maggior respiro e apertura. Per offrire comunque una maggiore fermezza nell'indossarle rispetto alle AirPods, le ComfoBuds 2 usano un'oliva di dimensioni ridotte che le tiene maggiormente salde (con un conseguente minore rischio di fuoriuscita e smarrimento).

Il risultato di questa è che le ComfoBuds 2 sono effettivamente molto confortevoli, come suggerisce il nome. La forma degli auricolari ben si adatta a quella del canale uditivo e l'oliva in silicone non lo occlude, così da non causare quella sensazione di intrusione che molti trovano fastidiosa con gli auricolari in-ear. Il peso molto ridotto delle cuffie, appena 4,3 g ciascuna, fa sì che ci si accorga a malapena di indossarle.

Il problema di questo design, però, è che non sempre risulta adatto alla forma delle orecchie dell'ascoltatore. È necessario specificare che si tratta di un elemento estremamente soggettivo e che dipende dalla conformazione delle orecchie di ciascuno, motivo per cui è molto difficile dare indicazioni generali. Nel mio caso, ad esempio, il canale uditivo è significativamente più ampio dell'oliva auricolare e il risultato di ciò è che il suono che sento è pressoché privo di bassi e medio-bassi. Usando l'equalizzatore incluso nell'applicazione è possibile rimediare a ciò, ma solo parzialmente, dato che non si tratta di un equalizzatore grafico tradizionale: è infatti un insieme di impostazioni predefinite da cui è possibile scegliere.

Per capire meglio come suonassero, ho usato delle olive tradizionali: il suono è simile a quello delle ColorBuds 2, con un'enfasi particolare su bassi e alti e medi un po' arretrati. C'è un buon livello di dettaglio, ma la cosa più interessante è che il suono è particolarmente fisico grazie al diffusore da 13,4 mm. Usando le olive incluse nella confezione è possibile avere un suono particolarmente aperto e arioso, una delle caratteristiche più interessanti delle ComfoBuds 2; dall'altro lato, però, l'aspetto negativo è che non c'è isolamento passivo di alcun tipo.

Le ComfoBuds 2 supportano lo standard Bluetooth 5.2 e offrono i codec SBC e AAC; degna di nota è l'integrazione di una "modalità di gioco"che riduce al minimo la latenza e permette dunque di evitare i fastidiosi ritardi che normalmente sono presenti sui dispositivi audio con il Bluetooth. È da segnalare anche come molto positivo il raggio d'azione delle cuffie: la connessione rimane stabile e senza inceppi anche passando da una stanza all'altra della casa, con molteplici muri nel mezzo.

La durata della batteria è simile a quella delle ColorBuds 2 e arriva a quasi 6 ore, con la custodia che offre tre ulteriori ricariche per un totale di circa 24 ore.

Nel complesso si tratta di cuffie interessanti, ma molto selettive. Il mio consiglio è di provarle, se possibile, per capire se la loro forma particolare si adatta alle proprie orecchie; se le AirPods di Apple funzionano bene, è molto probabile che le ComfoBuds 2 funzioneranno meglio, anche dal punto di vista prettamente acustico. Il prezzo ufficiale di 59,99€ è dunque convincente. Usando il codice "COMFOBUDS2" è possibile ottenere uno sconto del 15% fino al 12 novembre 2021.

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