I robot aspirapolvere Neato diventeranno 'stupidi': Vorwerk si prepara a spegnere i server cloud

I robot aspirapolvere Neato diventeranno 'stupidi': Vorwerk si prepara a spegnere i server cloud

Vorwerk ha annunciato lo spegnimento definitivo dei server cloud di Neato Robotics nel corso del Q4 2025, segnando la fine delle funzioni smart per i robot aspirapolvere del marchio. I dispositivi continueranno a funzionare solo in modalità manuale.

di pubblicata il , alle 06:43 nel canale Robot
NeatoVorwerk
 

Due anni dopo la chiusura ufficiale di Neato Robotics, il marchio statunitense fondato nel 2005 a San Jose e noto per i suoi robot aspirapolvere di fascia alta, arriva la notizia definitiva: Vorwerk, azienda tedesca proprietaria del brand (nota anche per la linea Folletto), spegnerà i server cloud Neato nel quarto trimestre di quest'anno.

L'informazione è stata confermata da un'e-mail inviata ai clienti e riportata da The Verge, nella quale Vorwerk spiega che "motivi di cybersicurezza, nuovi obblighi di conformità e l'evoluzione delle normative rendono impossibile mantenere attiva la piattaforma cloud in modo sicuro e sostenibile".

La decisione segna la fine del supporto online per i robot Neato, che non potranno più essere controllati tramite l'app MyNeato né programmati da remoto. I dispositivi potranno continuare a funzionare solo in modalità manuale, avviando la pulizia tramite il pulsante fisico sul corpo macchina.

Quando Neato cessò le attività nel 2023, Vorwerk si era impegnata a mantenere attivi i servizi cloud per altri cinque anni, fino al 2028. Tuttavia, l'azienda tedesca ha ora deciso di interrompere il supporto con tre anni di anticipo.

L'impatto per gli utenti sarà significativo: scompariranno funzioni come la programmazione automatica, la scelta delle stanze da pulire o la personalizzazione delle routine. In sostanza, i robot perderanno la componente "smart" che li distingueva da semplici aspirapolvere manuali.

Il caso Neato mette in evidenza la dipendenza dei dispositivi connessi dai servizi cloud proprietari e quanto il settore sia fragile in assenza di standard condivisi. Quando un'azienda chiude o modifica la propria strategia, i prodotti rischiano di diventare inutilizzabili o di perdere gran parte delle funzionalità.

Gli esperti del settore sottolineano che la vicenda Neato rafforza la necessità di scegliere dispositivi compatibili con lo standard Matter, sviluppato per garantire interoperabilità tra diversi ecosistemi smart home, come Apple HomeKit, Google Home e Amazon Alexa.

Matter permette infatti di mantenere il controllo base dei dispositivi anche nel caso in cui il produttore originale interrompa i propri servizi, assicurando un livello minimo di indipendenza dal cloud.

6 Commenti
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Ginopilot28 Ottobre 2025, 08:06 #1
Che bidonata
Paganetor28 Ottobre 2025, 08:35 #2
Eccomi!

Ho appena rimesso il mio Neato D7 nella sua scatola, sostituito da un Roborock.

Certo che 410 euro di elettrodomestico che "dura" solo 4 anni (l'ho comprato nel 2021) fanno girare le scatole... Oltretutto si sono rimangiati la parola (5 anni garantiti, 3 restanti) perché "costa troppo". Ma solo dopo aver saccheggiato know how, brevetti ecc. dall'azienda acquisita.

Se pensano/sperano di vedere una migrazione di massa verso i prodotti Vorwerk, mi sa che resteranno profondamente delusi.

E' il rischio dei prodotti connessi, me ne rendo conto, ma bisognerebbe svincolare un minimo gli utenti dal cloud proprietario (alla fine si limita a ospitare la mappa degli appartamenti e uno scheduler che lancia le attività programmate).
SpyroTSK28 Ottobre 2025, 08:41 #3
E qui c'è solo da incazzarsi.
Premetto che non ne ho uno, ma se stai fallendo, che senso ha tenersi i sorgenti del software? tanto vale renderlo pubblico visto che non ci stai né guadagnando né tanto meno perdendo.
Paganetor28 Ottobre 2025, 09:03 #4
Originariamente inviato da: SpyroTSK
E qui c'è solo da incazzarsi.
Premetto che non ne ho uno, ma se stai fallendo, che senso ha tenersi i sorgenti del software? tanto vale renderlo pubblico visto che non ci stai né guadagnando né tanto meno perdendo.


non stava fallendo: è stata acquisita dalla Vorwerk (Folletto, per intenderci), che ne ha copiato hardware e software. Non hanno rilasciato nulla pubblicamente perché stanno usando quella tecnologia per i loro robot (guarda, noti delle similitudini con i vecchi Neato? Al di là del prezzo folle, tipico del marchio...)
SpyroTSK28 Ottobre 2025, 11:35 #5
Originariamente inviato da: Paganetor
non stava fallendo: è stata acquisita dalla Vorwerk (Folletto, per intenderci), che ne ha copiato hardware e software. Non hanno rilasciato nulla pubblicamente perché stanno usando quella tecnologia per i loro robot (guarda, noti delle similitudini con i vecchi Neato? Al di là del prezzo folle, tipico del marchio...)


a maggior ragione allora che cazzo stacchi i server ai vecchi modelli?
biometallo28 Ottobre 2025, 12:56 #6
Originariamente inviato da: SpyroTSK
tanto vale renderlo pubblico visto che non ci stai né guadagnando né tanto meno perdendo.

Originariamente inviato da: SpyroTSK
a maggior ragione allora che cazzo stacchi i server ai vecchi modelli?


E cosa ci guadagniamo permettendo ai vecchi utenti di continuare ad usare i vecchi modelli, quando invece possono forzarli a comprarne di nuovi?

Mi sa che oltre alla campagnia "don't destry the game" servirebbe anche una "don't destroy robot vacuum cleaner"

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