Urbanista Palo Alto: ecco come suonano i nuovi auricolari con ANC
Non solo stile svedese, i nuovi auricolari true wireless stereo Urbanista Palo Alto sfoggiano grande autonomia, ottima resa sonora e una cancellazione del rumore efficace
di Roberto Colombo pubblicata il 15 Novembre 2024, alle 17:10 nel canale Audio VideoUrbanista
Abbiamo parlato del marchio svedese Urbanista negli ultimi anni soprattutto per le sue particolari proposte dotate di pellicola per la ricarica solare, a partire dalle cuffie Los Angeles, passando per gli auricolari TWS Phoenix, fino ad arrivare all'altoparlante Bluetooth Malibu.
Urbanista ha a catalogo anche molti altri prodotti, tutti accomunati dall'attenzione allo stile, senza però dimenticare le prestazioni. Si inseriscono in questa lista gli auricolari true wireless stereo Urbanista Palo Alto, che a un design piacevole, declinato in diverse livree, uniscono elevata autonomia e una cancellazione del rumore efficace. In più, questi auricolari prestano anche attenzione all'ambiente, con una costruzione in plastica riciclata e una confezione totalmente priva di plastica.
Urbanista Palo Alto
Gli auricolari Urbanista Palo Alto sono basati sul classico design a stanghetta, ma risultano più comodi ed ergonomici dei precedenti Phoenix una volta indossati, grazie alla forma leggermente più affusolata. La custodia arrotondata risulta molto tascabile, ma prevede anche una sporgenza per aprire con facilità il coperchio per estrarre e riporre gli auricolari. Essa integra, oltre alla porta USB-C, la ricarica wireless, tanto che in confezione non è nemmeno prevista la presenza del cavo.
Urbanista dichiara l'utilizzo di un DSP a bassissimo consumo ed effettivamente i dati di autonomia lo confermano: 8 ore per ricarica (6 con ANC attivato), che possono diventare 45 e 41 con la carica stoccata nella custodia. Il sensore di indossamento permette anche di risparmiare energia (sia per gli auricolari, sia per il telefono) interrompendo la riproduzione musicale quando si tolgono gli auricolari.
Gli auricolari sono certificati IP54 contro polvere e acqua e non temono l'utilizzo sportivo (sudore) o la pioggia leggera.
Gli auricolari integrano un driver dinamico da 10mm ricoperto in titanio e a livello di connessione troviamo il Bluetooth 5.3 con tecnologia Multipoint per la connessione contemporanea a 2 dispositivi e il passaggio veloce, ad esempio, dal laptop allo smartphone e viceversa. Troviamo supporto ai codec SBC e AAC.
Gli auricolari offrono tecnologia Adaptive Noise Cancelling, con una riduzione dichiarata di ben 45 dB e un'estensione verso l'alto delle frequenze fino a 2.500 Hz.
Urbanista Palo Alto hanno un prezzo di listino di 79,00 €, ma sono stati proposti, anche sul sito Urbanista a 59,00 €.
Urbanista Palo Alto: come suonano
Devo dire che sono rimasto stupito dalla resa sonora di questi auricolari Urbanista Palo Alto. Il suono è ricco, con bassi bene presenti e buon dettaglio, con ottimo equilibrio su tutto lo spettro di frequenze, tanto che, pur mettendo a disposizione un equalizzatore (con preset e profili personalizzabili), si fanno ascoltare con piacere senza dover effettuare nessuna modifica con il profilo Default. Buona anche la resa della scena sonora, sufficientemente ampia, con un buon posizionamento degli strumenti.
Buona anche la cancellazione del rumore, più efficace della media su questa fascia di prezzo e anche della fascia immediatamente superiore, anche grazie a un isolamento passivo già buono di base. Non siamo ai livelli delle top di gamma (ad esempio le Sony WF-1000XM5), ma la bolla di silenzio creata è più che sufficiente per la vita da pendolari, riuscendo a eliminare anche alcune delle frequenze più fastidiose. Si può lasciare il compito alla tecnologia adattiva di selezionare il miglior profilo di cancellazione del rumore o selezionare manualmente uno dei tre livelli. Naturalmente è presente anche la modalità Trasparenza, per restare in contatto con l'ambiente circostante, reimmettendo i suoni esterni negli auricolari. Sotto questo profilo il miglioramento rispetto alle Urbanista Phoenix è evidente.
L'autonomia è elevata anche alla prova dei fatti e la ricarica wireless risulta molto comoda per mantenere la custodia sempre carica anche senza dover collegare un cavo USB-C, semplicemente appoggiandola su una superficie di ricarica wireless.
Gli auricolari offrono controlli touch. Quelli brevi (doppio e triplo tocco) non sono personalizzabili e assegnati al controllo della riproduzione: Play/Pausa (x2), traccia avanti/indietro (x3). Il tocco lungo è personalizzabile e assegnabile a volume, assistente vocale, commutazione ANC, avanti/indietro. La soluzione del controllo del volume con tocco prolungato non è la più efficace, in quanto poche volte si riesce a regolarlo in modo preciso e a volte è fastidioso tenere premuto l'auricolare con la conseguente pressione sull'orecchio. Avrei trovato più comodo poter assegnare a esso una delle combinazioni di tocchi brevi. In generale i controlli touch non sono il punto di forza di questi auricolari con anche quelli brevi non sempre perfettamente rispondenti ai desideri dell'utente.
Il sensore di presenza per lo stop e il riavvio della riproduzione musicale risponde con un po' di ritardo e a volte ci si ritrova ad agire sul comando (sull'app o sull'auricolare pensando che il sensore non funzioni) nel momento in cui la musica si ferma (o riavvia) generando un'esperienza non del tutto fluida.
La custodia ha una finitura leggermente satinata, decisamente piacevole al tatto, che ha il solo difetto (nella versione bianca che abbiamo provato) di essere un po' sporchevole, ma d'altra parte gli eventuali segni restano in linea con la sua costruzione in plastica riciclata. Gli auricolari hanno invece una finitura lucida per il corpo e satinata per la stanghetta.
Urbanista Palo Alto: promosse
Dopo un po' di tempo passato con loro, gli auricolari Urbanista Palo Alto sono pienamente promossi e anzi, ci hanno decisamente stupito sotto il profilo della resa sonora adatta a tutti i generi (acustica, metal, pop, disco, classica), con ascolti molto piacevoli, ricchi ed equilibrati. Il prezzo (soprattutto considerando quello scontato di 59 euro) è giusto e permette a una larga platea di portarsi a casa auricolari true wireless stereo con efficace cancellazione del rumore, buona resa sonora e stile.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFantozzi, è lei ???
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