Technics: rinasce il mitico giradischi a trazione diretta con SP-10R

Technics: rinasce il mitico giradischi a trazione diretta con SP-10R

Dopo aver rinverdito l'eredità dei giradischi a trazione diretta con la serie SL-1200, ora rinnova anche la serie di altissima gamma con Technics SP-10R, che rappresenta quello che ai tempi avrebbe potuto essere SP-10 Mark IV

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Audio Video
TechnicsPanasonic
 
23 Commenti
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blobb28 Febbraio 2023, 23:11 #21
Originariamente inviato da: jepessen
Mah... Posso capire l'effetto vintage, posso capire l'effetto radical chic di ascoltare album su vinile, ma parlare di audiofilia mi pare decisamente esagerato... I moderni supporti digitali hanno una qualita' del suono decisamente piu' elevata, quello che fanno i dischi e' limitare le frequenze (specialmente le alte) con un filtro passabasso che in pratica e' dovuto al sistema fisico, perche' il sistema piatto-braccio semplicemente non ce la fa a stare dietro le alte frequenze, da qui la famosa 'tonalita' calda, in maniera analoga alla circuiteria dei tempi, ben diversa e meno 'fedele' di quella moderna. Chi critica piattezza del suono ed altre cose e' semplicemente perche' e' abituato a quel tipo di suono. Per carita', la cosa ci sta tutta, anche io equalizzo diversamente a seconda di quello che ascolto, e mi piace ascoltare su vininle determinata musica dei bei tempi, semplicemente e' il solito discorso che quello che si ascolta/legge/vede/impara da giovani e' sempre meglio di tutto quello che viene dopo (vecchietti da pink Floyd vs Fedez, Candy Candy vs Winx, Ferrari TestaRossa '57 vs Ferrari 488 GTB e cosi' via).
Non confondiamo le nostre abitudini di ascolto (o altro) per qualita' oggettiva.

Che sia un prodotto di alta qualita' non ci sono dubbi, che sia un prodotto per audiofili secondo me un po' meno...


veramente sul vinile vengono limitate le basse frequenze
jepessen01 Marzo 2023, 10:07 #22
Originariamente inviato da: blobb
veramente sul vinile vengono limitate le basse frequenze


E' esattamente l'opposto, tant'e' che hanno ideato l'equalizzazione RIAA per enfatizzare le alte frequenze e attenuare le basse frequenze prima di registrare su disco, per poi applicare durante la fase di ascolto l'equalizzazione inversa per riappiattire la banda.

Oltre a questo le frequenze sono tagliate sia in basso che in alto per limiti meccanici della testina: a parte i limiti meccanici di frequenza del braccio, occorre tenere in considerazione che frequenze troppo alte creerebbero solchi troppo stretti, troppo bassi creano il cosidetto "effetto rumble".

Ennesima dimostrazione che la convizione che il vinile suoni meglio e' solo una pagliacciata.

Per il discorso del RIAA puoi guardare qua: https://it.wikipedia.org/wiki/Disco_in_vinile

Per il discorso del taglio sulle frequenze anche qua: https://extended-play.it/musica-su-...i-e-falsi-miti/
\_Davide_/20 Febbraio 2024, 17:25 #23
Originariamente inviato da: Piedone1113
Al tempo ascoltai lo stesso album (brothers in arms) sullo stesso impianto sia in vinile che in cd.
Tralasciando che l'impianto completo aveva un costo elevato (nell'85 circa 8 milioni delle vecchie lire) non ho notato affatto quello che dici, anzi sugli alti il vinile era molto più definito.

Album, modello di giradischi e modello di lettore CD?

Come hanno già spiegato, a livello tecnico/teorico, non è possibile per questioni di fisica.

Può piacere di più, ma non è più accurato.


Originariamente inviato da: elgabro.
Quindi da quello che ho capito acquistare un giradischi al giorno d'oggi è utile solo per quelli che hanno già una buone dose di vinili di "vecchia fabbricazione"?


No neanche. È come comprarsi un'auto d'epoca: se ti piace ti regala emozioni che le auto moderne non sono in grado di trasmettere, ma a livello oggettivo hai solo grane in più e nessun guadagno.

Se vai a vedere, c'è gente che compra cavi di alimentazione IEC da 500€ placcati oro, con conduttori intrecciati, e nelle foto li vedi collegati alle prese Bticino Magic di un impianto di 50 anni fa :rotfl

Per carità, anche io ho un paio di Indiana line, un ampli, un DAC esterno ed ora sto pensando di prendere un paio di Elac Uni-Fi e buttare un'altro po' di soldi su un amplificatore decente, ma a livello di sorgente mi va benissimo il loseless digitale, tanto come hanno fatto notare ormai quasi tutto è registrato in modo discutibile.

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