Samsung The Freestyle: ecco il proiettore portatile da 550 ANSI Lumen. La prova

Samsung ha presentato al CES Samsung The Freestyle, un piccolo proiettore DLP LED Full HD 1080p che fa leva su una sorgente luminosa LED per offrire buona luminosità nonostante le dimensioni davvero compatte. Abbiamo avuto la possibilità di metterlo alla prova per testarne l'efficacia in diversi scenari d'uso. Di forma cilindrica e dotato di supporto girevole a 180°, ha l'aspetto di una lampada (e come vedremo può anche assolvere a questo compito) e può essere utilizzato per proiettare sulle pareti, ma anche sul soffitto. Per farlo in modo semplice The Freestyle presenta funzionalità automatiche di messa a fuoco e di correzione trapezoidale e dell'orizzonte, senza richiedere quindi complesse operazioni da parte degli utenti.

Grazie alla sorgente luminosa LED, non è più necessario preoccuparsi di cambiare la lampada, come avveniva coi proiettori di una volta: in questo caso la durata di funzionamento è stimata è di circa 20 mila ore. L’ottica del proiettore ha un rapporto di tiro corrispondente a 1,2:1 e a seconda della distanza a cui è posto dal muro permette di proiettare immagini fino a 100 pollici di dimensione. In particolare ecco uno schema del rapporto tra distanza e area di proiezione.

• 0,8 metri per proiezioni da 30 pollici
• 1,5 metri per proiezioni da 55 pollici
• 1,7 metri per proiezioni da 65 pollici
• 2 metri per proiezioni da 75 pollici
• 2,7 metri per proiezioni da 100 pollici

Grazie al supporto orientabile e agli aggiustamenti automatici della correzione trapezoidale e del fuoco, l'utilizzo di The Freestyle è molto semplice, in quanto il proiettore regola automaticamente l'immagine in modo che appaia sempre 'dritta'. Inoltre il sistema di correzione interessa anche il bilanciamento del bianco e permette di sfruttare come superficie di proiezione anche pareti non perfettamente bianche, con una correzione automatica del punto di bianco. Provata su una parete molto gialla, la funzione ha dimostrato di funzionare molto bene, compensando molte bene la tonalità della pittura del muro e restituendo un bianco sufficientemente bilanciato.

Tra le particolarità il supporto ai contenuti HDR (Anche HLG). Per un'esperienza completa integra anche un sistema audio da 5W con radiatore passivo per l'enfatizzazione dei bassi, che ha dimostrato una resa molto buona, che rende la visione dei contenuti decisamente più coinvolgente.

A livello di interfaccia troviamo il sistema operativo Tizen con una UI assimilabile a quella delle Smart TV Samsung, molto semplice da usare. Precaricate troviamo le app dei più diffusi servizi di streaming con Netflix, Prime Video e Disney+ direttamente a portata di dito sul telecomando, per un accesso veloce. Naturalmente possono essere visualizzati contenuti in modalità wireless da dispositivi mobili Android e iOS tramite casting e mirroring su Wi-Fi. Tra le porte troviamo anche una HDMI eARC (versione HDMI 1.4), per sfruttare il proiettore con tutte le sorgenti che ne sono dotate: dal laptop al lettore Blu-Ray.

Utile anche l'integrazione dell'app Samsung TV Plus, il servizio video gratuito, con inserti pubblicitari, degli Smart TV Samsung che offre accesso immediato a canali di notizie, sport, intrattenimento e molto altro ancora, senza bisogno di download, dispositivi aggiuntivi o sistemi di pagamento

A livello hardware troviamo anche un microfono (disattivabile tramite commutatore fisico sul corpo del proiettore) che permette di interagire tramite con l'assistente vocale Bixby o, a scelta, con Amazon Alexa. L'anima connessa di questo proiettore da un lato lo rende un vero oggetto da Smart Home, anche grazie all'integrazione all'interno dell'app Smart Things di Samsung, che permette di gestire tutti i parametri del proiettore dal proprio smartphone; dall'altro però obbliga a un utilizzo 'connesso'. Per l'attivazione del proiettore è infatti necessario passare dalla registrazione o login del proprio account Samsung. Anche per il controllo tramite smartphone il proiettore deve essere loggato all'account Samsung.

Tra i dati di targa segnaliamo quello del peso: il proiettore pesa circa 830 grammi, un valore che lo rende decisamente portatile, anche grazie alla forma cilindrica. A questo proposito segnaliamo che The Freestyle non ha una batteria integrata, ma tramite la porta USB-C è alimentabile con trasformatori e powerbank USB-PD, con il requisito che possano erogare fino ai 50 W del consumo di picco. Da un lato la possibilità di essere alimentato tramite porta USB ne semplifica l'uso, rispetto ai prodotti che richiedono un adattatore proprietario; dall'altro forse una batteria integrata avrebbe reso il prodotto ancora più flessibile e 'Free', anche se ne avrebbe fatto aumentare peso e dimensioni.

Come dicevamo, non fa solo da proiettore per contenuti video, ma può diventare anche un altoparlante wireless Bluetooth con effetti di visivi con luce soffusa in accordo alla musica grazie a una copertura semi-trasparente che opera non solo da protezione dell'ottica, ma anche da diffusore. Idea interessante, ma che alla prova dei fatti richiederebbe un po' più di potenza luminosa per fare sì che gli effetti luminosi risultino godibili non solo al buio.

Il proiettore mette a disposizione anche la modalità Ambient, che permette di scegliere alcuni sfondi per animare la propria parete. Alcuni sono scritte da party, altri creano una vera e propria finestra affacciata su panorami rilassanti, altri ancora un caleidoscopio di colori (dall'effetto un po' psichedelico).

Ecco in sintesi i Pro e Contro di Samsung The FreeStyle:

Il prezzo di 999€ di listino è certamente uno dei punti critici di questo prodotto, che ricade nella fascia lifestyle dei prodotti Samsung. La luminosità di 550 ANSI Lumen lo rende ben utilizzabile sulle diagonali piccole e intermedie, fino a 55 pollici, mentre dai 65 pollici in su inizia a richiedere il buio nella stanza per poter rendere visualizzabili i contenuti. In ultima analisi, questo tipo di prodotto, e in particolare questo Samsung The Freestyle, sono molto attraenti dal punti di vista delle possibilità d'uso, ma alla prova dei fatti non sono molti gli scenari in cui risultano davvero utilizzabili. Possono creare uno schermo di dimensioni considerevoli da portare sempre con sé, ma quando la diagonale cresce richiedono il buio perfetto. Possono sostituire un piccolo televisore in camera da letto o nella camera dei ragazzi, ma il costo di 999€ rende molte soluzioni alternative decisamente più economiche. Potrebbero rappresentare un proiettore 'da viaggio', ma nella pratica, per la mancanza della batteria e la la luminosità non eccelsa sono pochi gli scenari in cui davvero risultano utilizzabili.

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