Hisense: ora è seconda al mondo nelle vendite di TV, e annuncia i nuovi ULED X
Hisense ha raggiunto una performance record nel 2022, classificandosi al secondo posto a livello globale per quanto riguarda le consegne dei televisori
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Gennaio 2023, alle 10:52 nel canale Audio VideoHisense
Il risultato annunciato da Hisense in occasione della sua conferenza stampa per il CES 2023 conferma la dedizione dell'azienda cinese ai prodotti di alta qualità e la sua resilienza in circostanze difficili. Lo ha detto David Gold, Presidente di Hisense USA, sul palco dell'evento di Las Vegas, ricordando che Hisense può ora contare su 66 uffici sparsi in tutto il mondo e 31 centri di ricerca e sviluppo. Inoltre, beneficia delle recenti acquisizioni di Toshiba TV, gorenje e Sanden.
Nel corso della conferenza stampa, Gold ha menzionato come la crescita di Hisense nel mercato globale sia scaturita dagli investimenti in produzione, ricerca e sviluppo, acquisizioni strategiche, nuove partnership e prodotti ad alte prestazioni. Nei prossimi anni, Hisense si adopererà per avanzare ancora di più, con l'obiettivo di stare al passo con gli ultimi progressi nei campi relativi all'elettronica di consumo, dei display, degli elettrodomestici, delle applicazioni commerciali e altro ancora.
Quanto agli annunci, il piatto forte è rappresentato da ULED X, che corrisponde alla nuova gamma di TV LCD con Quantum Dot. La nuova serie vedrà nel 110 pollici 8K il top di gamma, ma ci saranno delle varianti con dimensioni più contenute, a partire dall'85 pollici. Inoltre, nel 2023 Hisense porterà la tecnologia di retroilluminazione basata su MiniLED sull'intera gamma di televisori ULED.
Questa serie di televisori vanterà caratteristiche avanzate con più di 5 mila zone indipendenti in local dimming e una luminosità di picco di 2500 cd/mq. Al cuore dei televisori, troviamo il processore Hi-View Engine X, mentre il sistema audio CinemaStage X contemplerà il supporto a Dolby Atmos con una configurazione di altoparlanti 4.1.2.
La serie U8, invece, arriverà nei modelli da 55 a 85 pollici, e ancora una volta sfrutterà retroilluminazione MiniLED con più di 1000 zone di local dimming e luminanza massima di 1500 cd/mq. Ci saranno anche le nuove serie U7 e U6, con specifiche leggermente inferiori che vanno dalle 500 alle 200 zone di locali dimming e luminanza rispettivamente di 1000 e 600 cd/mq. Tutte le serie offriranno refresh rate di 144 Hz e il supporto ad AMD FreeSync Premium Pro.
Per quanto riguarda i Laser TV, invece, Hisense aggiunge al suo portfolio il modello PL1 Laser Cinema, che descrive come una soluzione capace di "rendere disponibile a tutti la tecnologia a ottica ultra-corta". Supporta Google TV e può proiettare un'immagine da 80 a 210 pollici, generando fino a 2.100 nit.
Hisense ha anche introdotto lo Smart Mini Projector, un triplo proiettore laser in grado di generare un'immagine da 150 pollici, ovvero la dimensione maggiore finora raggiunta dai proiettori laser dell'azienda. Include audio Dolby Atmos e DTS integrato con due altoparlanti da 20 W e usa la piattaforma di smart TV proprietaria VIDAA. Fra gli altri nuovi modelli di Laser TV troviamo L5H, L9H e PX2-PRO, a cui si aggiungono le nuove versioni del proiettore laser singolo L5G e dei proiettori laser TriChroma L9G e PX1.
Hisense non ha annunciato prezzi o disponibilità per i suoi nuovi televisori.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info144Hz, full array (immagino), Freesync, local-dimming con 100/500 zone.
C'é solo da vedere il costo rapportato agli OLED per il resto sulla carta sembrano MOLTO interessanti per un 55" 4K da mettere in salotto
post vendita deludente
Tante belle parole ma Hisense ha un servizio assistenza pessimo: ho dovuto buttare un HISENSE ULED 55" 4K modello H55U7BS con soli 2 anni e 6 mesi di vita perché fuori garanzia e ricambio introvabile (pannello). Vedete voi se ne vale la pena....Ma a parte l'assurdità di un televisore praticamente ancora nuovo che non può essere riparato, ma questo non sarebbe una palese violazione delle leggi europee sul diritto alla riparazione?
Che cos'è il diritto alla riparazione
Se ho capito bene per legge devono garantire pezzi di ricambio per almeno 7 anni...
E, in genere, è quello che viene fatto...ma se vendo 100 televisori non posso avere altri 100 televisori in pezzi da tenere li per 7 anni e poi buttare...
Le parti di ricambio vengono prodotte in base ai pezzi venduti e alla % di rottura statistica di quella parte.
Inoltre, per diminuire i pezzi da tenere, si alzano i costi (ad esempio faccio costare lo schermo quanto costa un TV nuovo).
Il problema in tutto questo è che se la parte è più fragile del previsto, brucerò le scorte molto presto...
A chi è in garanzia proporrò un cambio... stessa cosa per chi non è più in garanzia e mi fa causa appigliandosi a qualche cosa che mi è sfuggita.
Ma fare causa probabilmente costa molto di più di quello che riuscirei a ottenere...
Perché la prendi così tanto sul personale... per caso sei il padrone di hisense?
Seriamente qui non si parla di un favore che il produttore concede all'utente finale, qui si parla di un [U]obbligo di legge[/U] e se l'azienda non può adempierne... beh che smetta di vendere tv.
Intanto io al posto di laragosta oltre che boicottare il marchio farei anche una segnalazione all'AGCOM che vedo si può fare anche online.
https://www.agcm.it/competenze/tute.../come-segnalare
Io avevo preso un 55" adesso non ricordo il modello, dopo un pò di tempo, smise di funzionare, chiamata l'assistenza, viene il tecnico a prenderlo dato che era ancora in garanzia, dopo circa una settimana mi chiama dicendo che non è riparabile e che ne ha chiesto ad hisense la sostituzione, dopo circa un altra settimana hisense mi manda un 58" in sostituzione.
Quindi per me, promossa a pieni voti.
In ogni caso, se fosse stato reperibile il pannello la sostituzione fuori garanzia ti sarebbe costata come o forse di più di un tv nuovo.
Seriamente qui non si parla di un favore che il produttore concede all'utente finale, qui si parla di un [U]obbligo di legge[/U] e se l'azienda non può adempierne... beh che smetta di vendere tv.
No, ho esposto quello che fanno [B][U]TUTTI [/U][/B]i produttori di qualunque cosa e cosa può accadere (il post di gd350turbo conferma il tutto)...
In quanto all'obbligo di legge, la UE ha modificato il regolamento che prevede parametri più stringenti sull'interpretazione della qualità di prestazione, insistendo soprattutto sul firmware, dando diritto al consumatore di difendersi da cali di prestazioni, prestazioni non conformi e obsolescenza programmata...
Che però chiaramente si rifletteranno sui modelli progettati nel 2022 (quindi, se va bene, praticamente quelli venduti da quest'anno in poi, tenendo anche conto che tali regolamenti devono sempre essere recepiti dagli stati membri).
Tradotto in legalese: fuori garanzia devi dimostrare che il prodotto ha subito un calo di qualità/prestazioni rispetto a quanto dichiarato...per il caso di laragosta si tratta di dimostrare che la rottura dipende da scarsa qualità...
No cosa? Non vedo come tu possa negare di aver scritto in prima persona, mettendoti nei panni, e cercando di giustificare questi venditori di in.q.led che incapaci di riparare una tv ancora in garanzia o che appena ne esce alla richiesta di riparazione a pagamento ovviamente, ti rispondono "cazzi tuoi cazzo mene" negando di fatto il diritto alla riparazione, che dovrebbe essere appunto tutelato per legge, almeno in teoria, perché in effetti se riparare un vecchio tv costa comunque come comprarne uno nuovo tanto vale fare quello, almeno per altri due anni si è coperti da garanzia...
Ammetto i miei limiti ma cosa c'entra tutto questo con il fatto che il produttore deve garantire per tot anni le parti di ricambio?
Quello che tu dici dovrebbe riguardare a chi spettino i costi per la riparazione, ma qui si parlava di altro no?
Io al tempo che fù studiai per riparatore tv, sapevo come funzionava un tv, sapevo come cercare i guasti, e ovviamente come ripararli.
ma a quel tempo i tv avevano i componenti discreti, trovavi il componente difettoso, andavi nel negozio di elettronica lo compravi e montavi, e ne ho riparati tanti, a quel tempo.
Ora tutto questo non ha più valore, il tv è praticamente un pannello lcd/oled in cui hanno "inglobato" la logica di controllo.
Magari trovi qualche condensatore della sezione di alimentazione, che puoi sostuire ma se non è quello, avere la disponibilità del pezzo di ricambio, ovvero il pannello, se te lo vendono al prezzo di un tv nuovo, non ha senso.
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".