Hisense M7000, TV ULED 4K da 55 e 65 pollici senza spendere troppo
Il produttore di televisori ha annunciato due nuovi modelli per il mercato italiano, entrambi 4K, dal design elegante e con cornici ridotte e con diagonali molto elevate per il pannello
di Nino Grasso pubblicata il 07 Giugno 2016, alle 14:41 nel canale Audio VideoHisense
Hisense ha annunciato il debutto italiano dei televisori Hisense 55M7000 e Hisense 65M7000, rispettivamente da 55 e 65 pollici con matrice Ultra HD e tecnologia proprietaria ULED. Entrambi i modelli condividono la risoluzione massima supportata, pari a 3840x2160 pixel, insieme al design elegante con cornici ridotte ai minimi termini. Caratteristica molto interessante dei due pannelli il prezzo di listino, pari a 1099 e 1699 euro rispettivamente per le varianti da 55 e 65 pollici.
I due televisori adottano la tecnologia ULED, da non confondere con la OLED. Parliamo di prodotti con matrice a cristalli liquidi retroilluminata a LED, con un numero elevato di "dimming zone" che consentono di ottenere valori molto alti per quanto concerne il rapporto di contrasto delle immagini. Stando alle specifiche il contrasto dinamico è di 1.000.000:1, mentre sfruttando la tecnica Wide Color Gamut si ottiene uno spettro colore "fino al 25% superiore" rispetto ai televisori tradizionali.
Tutta la serie M7000 è caratterizzata da televisori HDR (High Dynamic Range) a 10-bit, garantendo ai colori 1024 livelli per componente e quindi riuscendo a riprodurre 1,07 miliardi di tonalità visualizzabili. "Sotto" il display troviamo un processore quad-core in grado di riprodurre contenuti 4K ed effettuare l'upscaling da immagini a più bassa risoluzione in modo da sfruttare l'intera superficie del pannello anche con contenuti a risoluzione Full HD o più bassa.
I due pannelli supportano il software Smart TV VIDAA di Hisense e i nuovi widget: al primo avvio troveremo più di 180 applicazioni preinstallate e un tasto scorciatoia sul telecomando per accedere a Netflix. Sul fronte della connettività non mancano quattro ingressi HDMI (di cui 2 HDMI 2.0), tre USB (di cui una USB 3.0), un'uscita ottica S/PDIF digitale, un ingresso audio analogico, un'uscita cuffia con jack da 3,5mm e altro.
Hisense 55M7000 e Hisense 65M7000 sono disponibili in Italia a partire dal mese di giugno ai prezzi di rispettivamente 1099 e 1699€. Per chi volesse saperne di più su specifiche tecniche e altre informazioni vi invitiamo a consultare il sito ufficiale Hisense.
13 Commenti
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E a quando un QULED?
Poco prima degli INQULED
Nuovo record di tv più schifosa di sempre.
Si vede che gli OLED sono il futuro è tutti quelli che non vi hanno investito stanno cercando di confondere l'utente.
Per fortuna uno schermo OLED ha tutt'altra qualità. Tutte le volte che entro in un centro commerciale, non posso fare a meno di rimanere incantato da quei pannelli. Il cui prezzo vedo scendere abbastanza velocemente.
Tra un 4K LCD e un FullHD OLED, cento volte meglio quest'ultimo. Anche perché di contenuti 4K non è che c'è ne siano tanti... Anzi, a quanto ne so nessuno. E la qualità del colore e contrasto vince nettamente rispetto alla definizione.
Poi mi spiegate questa "innovazione" dell'HDR quando il mio pannello al plasma già ha una gamma dinamica superiore agli LCD ed ha 7 anni. E comunque HDR è riferito ad altro, in fase di cattura, non riproduzione (dove la gamma dinamica è sempre inferiore a quella di cattura anche di una reflex amatoriale).
L'unica televisione che si sente meglio da dietro
Infatti personalmente, avendo cambiato TV un paio di mesi fa, ho preferito andare sul "semplice" OLED HD: avevo preso in considerazione anche gli OLED 4K, ma alla fine ho deciso che il rapporto prezzo/benefici al giorno d'oggi non è favorevole, per la scarsità di contenuti e anche per il fatto che la questione dell'HDR non è ancora ben definita.
Inutile dire che sono strasoddisfatto: credo che sia il migliore TV che potessi comprare in questo momento.
Il mio OLED (di fine 2015) ce l'ha
Proprio quello che stavo pensando anche io.
Dopo quanto si è detto sul passaggio al DVB-T2, almeno specificare se questi TV sono dotati di decoder con supporto HEVC sarebbe davvero il minimo.
Capita ormai spesso che gli articoli manchino di informazioni importanti come questa, bisognerebbe farci più attenzione.
Se sull'etichetta è presente DVB-T2 significa che può decodificare H265 almeno alla risoluzione del pannello.
Non proprio ma: dall'anno prossimo sarà obbligatorio vendere solo tv con h265/hevc, mi pare che tipo da metà di quest'anno le nuove devono averlo. Comunque lo switch-off non si sa quando e se ci sarà, ultimamente sembra che la UE voglia liberare alcune frequenze dal 2020 ma non è detto che ci sia bisogno dello switch, c'è ancora molta incertezza. Però di sicuro per il 4k serve l'h265 altrimenti ci vuole la banda di 6 canali normali (vedi mediaset premium che ci ha provato).
@ Personaggio
Occhio che dvbt2 NON è h265, il dvbt2 'liscio' sarà inutile se il codec utilizzato sarà h265. E lo sarà. I dvbt2 attuali senza h265 saranno inutili. A quanto ne so. Hwupgrade dovrebbe fare qualche articolo di aggiornamento su questi argomenti invece di snobbarli bellamente....
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