Facebook Portal e Portal TV: la distanza non sarà più un problema grazie a Facebook. La recensione

Facebook Portal e Portal TV: la distanza non sarà più un problema grazie a Facebook. La recensione

Facebook, come Amazon, Google ed Apple, sta cercando di proporre sempre più dispositivi per la casa. Ma, a differenza delle altre società, che si concentrano su sistemi di sicurezza domestici intelligenti con altoparlanti intelligenti, la strategia di Facebook è quella di costruire prodotti denominati “Portal” ossia Portali che mantengano amici e famiglia collegati attraverso la chat video. Come funzionano? Ve lo spieghiamo nella nostra recensione.

di pubblicata il , alle 11:21 nel canale Audio Video
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Facebook, come Amazon, Google ed Apple, sta cercando di proporre sempre più dispositivi per la casa. Ma, a differenza delle altre società, che si concentrano su sistemi di sicurezza domestici intelligenti con altoparlanti intelligenti, la strategia di Facebook è quella di costruire prodotti denominati “Portal” ossia Portali che mantengano amici e famiglia collegati attraverso la chat video. Come funzionano? Ve lo spieghiamo nella nostra recensione.

Quando lo scorso anno, Facebook ha debuttato sul mercato con i suoi dispositivi di videochat denominati Portal, non arrivati mai in territorio italiano, gli utenti li hanno visti con molto scetticismo. Dopotutto, la società stava attraversando un periodo non facile con scandali sulla sicurezza e privacy dei dati sensibili a causa di Cambridge Analytica e non solo. Nulla di male visto che l’azienda proprio da quegli errori è ripartita con slancio e non ha fatto altro che riprogettare i suoi Portal modificandone l’aspetto ma anche la sicurezza nei confronti di chi li dovrà utilizzare. La nuova linea Portal è ora disponibile anche in Italia da qualche settimana e siamo riusciti a mettere mano a due dei tanti prodotti: Portal e Portal TV. Due dispositivi diversi ma con un comune denominatore: collegare gli amici o i parenti tramite le videochiamate. 

Una definizione che forse non rende effettivamente il valore di questi nuovi device di Facebook che non vogliono essere i classici Amazon Echo o anche Google Home, i quali permettono di ascoltare musica o interagire con l’assistente vocale. Qui, Facebook, vuole collegare gli utenti in una sorta di “portale” capace di ridurre le distanze per quanto possibile. 

Due i dispositivi analizzati: Facebook Portal e Portal TV. Il primo somiglia molto ad una cornice digitale molto elegante con un importante design, materiali premium e uno schermo ampio da ben 10 pollici. Effettivamente una delle sue funzionalità è anche quella di rendere possibile la visione delle fotografie che siano esse del proprio account di Facebook o altro. In verità l’essere cornice digitale è una funzionalità secondaria che gli sviluppatori hanno posto in Portal solo nel momento in cui questo non viene utilizzato e rimane in una specie di standby. 

Sì, perché Facebook Portal è un display intelligente che mette in primo piano le videochat tra amici, colleghi o parenti. Funziona con Messenger e WhatsApp, due delle app di messaggistica più popolari al mondo. Non vi sono gli stessi livelli di funzionalità che possono avere altri smart speaker della concorrenza ma questo perché, lo ripetiamo, Portal non è uno smart speaker ed effettivamente l’azienda di Zuckerberg ha focalizzato l’impegno su altri componenti: un algoritmo della fotocamera “smart” capace di inseguire il soggetto durante le videochiamate anche se questo passeggia o magari è in compagnia di altre persone.  È ottimo per questo e se proprio vorrete lo potrete utilizzare anche con speaker visto che possiede anche Alexa. 

DESIGN Facebook PORTAL

Facebook Portal e anche Portal Mini presentano dunque una cornice elegante che contiene una videocamera e diversi sensori, fra cui quello per la regolazione automatica della luminosità in base alla luce ambientale: il modello Mini ha uno schermo HD da 8", mentre la variante standard, quella che abbiamo provato, possiede una diagonale da 10".  Il display è completamente touchscreen con una risoluzione di 1280 x 800 pixel, che sembra bassa ma si adatta perfettamente alle distanze e alle funzionalità con cui verrà utilizzato Portal. È luminoso e con colori forti e decisi, buoni angoli di visualizzazione e una modalità notturna che riduce la luce blu durante le ore serali, proprio come la modalità notturna del telefono. Ha anche i sensori di luminosità automatica anche se in questo caso l’impressione non è la medesima che troviamo per quanto concerne il bilanciamento del colore dello smart display Nest Hub di Google.

Intelligente la possibilità di porre Facebook Portal in due diversi orientamenti: orizzontale o verticale. Questo grazie al cavalletto posto sul retro capace di inglobare anche il cavo di alimentazione che dunque sarà sempre al giusto posto senza dare fastidio. Come detto è possibile cambiare orientamento in qualsiasi momento, anche durante una chiamata, perché il software ruoterà l’immagine e si adatterà correttamente alla direzione intrapresa dallo schermo. 

Facebook ha cercato di dare un certo stile all’altoparlante di Portal sia a livello di design che per quanto concerne l’hardware. Per il secondo il sistema è un 2.1 utilizzante un woofer al posteriore e altoparlanti anteriori stereo che emettono suono attraverso lo spazio tra lo schermo e il frame. Gli altoparlanti suonano davvero molto bene sia con le chiamate vocali, ma anche con la musica, con un suono che risulta forse non del tutto pieno come si potrebbe ottenere con altri device della concorrenza. È chiaro però che Facebook ha considerato questi diffusori per una migliore intraprendenza con le voci in chiamata a spese della musica e Portal non deve essere confrontato con il suono di un Echo Show da 10 pollici di Amazon.

Molto importante il dettaglio che riguarda l'interruttore scorrevole a tre posizioni nella parte superiore della cornice di Portal. Questo oltre che quasi del tutto allineato con la cornice permette comodamente di bloccare la ripresa della fotocamera e disattivare l'audio del microfono sempre in ascolto. In questo caso vi è la possibilità di scegliere di bloccare solo la videocamera, che viene nascosta dietro un otturatore fisico, oppure sia il microfono che la videocamera per un blocco completo della privacy.  

Fotocamera che in questo caso possiede un sensore da 13MP con un campo di visione pari a 114° ma soprattutto, come detto prima, con peculiarità della Smart Camera ossia l’uso dell’Intelligenza Artificiale per permettere la ripresa di tutti i soggetti nell’inquadratura in modo del tutto automatico. 

DESIGN Facebook PORTAL TV

Qui l’attenzione chiaramente viene rimandata ad un prodotto che deve accompagnare la TV. Sì, perché Facebook Portal TV è un accessorio capace di essere collegato alla televisione di casa per realizzare videochat proprio come quelle del classico Portal. Ecco che non si ha bisogno chiaramente di alcun display a supporto visto che sarà direttamente il pannello della TV a fare da monitor. L’idea da parte di Facebook e dei suoi ingegneri è quella di far posizionare Portal TV ovunque sulla televisione o direttamente sul profilo superiore della stessa grazie ad un’ingegnosa cerniera a molletta o anche sulla superficie di un mobile permettendo anche qui variazioni nell’angolo di ripresa. 

I materiali sono i medesimi utilizzati da Facebook per Portal e dunque massima ricercatezza nella finitura del dispositivo con materiale gommoso nella cerniera in modo da permettere la migliore presa sulla televisione. Non solo perché Portal TV si caratterizza per la presenza della fotocamera anche qui “Smart” ossia capace di far stare tutti i soggetti nell’inquadratura attraverso panoramiche e zoom automatici indipendenti dalla posizione dei soggetti. A livello tecnico parliamo di un sensore da 12,5 MP con un campo visivo pari a 120°. Nessuna differenza con Portal per quanto concerne la privacy perché Facebook rilascia un pulsante laterale per la dismissione del microfono nell’ascolto delle conversazioni ma anche un vero e proprio “tappo” da far scorrere di fronte al sensore della fotocamera pronto a coprire completamente il tutto e non lasciare adito a riprese involontarie. 

INSTALLAZIONE - Portal e Portal TV

Sull’installazione dei due dispositivi non possiamo che anticiparvi come la stessa risulti semplice, veloce e senza troppi fronzoli in cui l’utente si potrebbe perdere o perdere tempo. Da una parte Facebook Portal vede la presenza nella scatola di un unico cavo raccordato ad un alimentatore da una parte e il cavalletto dall’altra che viene inserito nella cornice al posteriore tramite semplice avvitamento. Collegato il tutto si passerà alla procedura guidata che permetterà di impostare il proprio account Facebook e WhatsApp che richiederà meglio lo smartphone a portata di mano con possibilità di inserire semplici codici e quindi le credenziali. 

Stessa cosa per Facebook Portal TV anche se a differenza di Portal non si avrà il touchscreen come forma di immissione dei dati ma il piccolo telecomando che grazie alla ghiera tattile garantirà il movimento veloce sulla tastiera a schermo nella TV. Anche qui medesima procedura del Portal con inserimento dei dati sensibili e della password della rete WiFi con evidente velocizzazione della procedura tramite codici smartphone. 

Cosa è possibile collegare su Portal e Portal TV? Praticamente tutto quello che potrà servire per effettuare le videochat e non solo. Teniamo a mente che questi dispositivi di Facebook sono stati progettati per permettere agli utenti di comunicare tra di loro in modo “tradizionale” o con qualche “divergenza”. Portal da questo punto di vista è senza dubbio uno dei migliori strumenti intelligenti per effettuare videochiamate grazie non solo all’hardware importante ma anche e soprattutto al software messo in campo dagli ingegneri del colosso di Menlo Park. 

Effettivamente non appena si accende la videocamera, che sia essa di Portal o Portal TV, la sensazione che si ha è quella di essere ripresi da un sensore “pilotato” da qualche regista. Perché? Sostanzialmente perché qualsiasi movimento venga fatto, e non parliamo solo di muovere braccia o testa ma anche di alzarsi e camminare nella stanza (nel raggio di azione della fotocamera), questo viene “intelligentemente” seguito dal sistema. Il sensore tenderà a zoomare in caso di allontanamento del soggetto così come tenderà a muovere l’angolo di visione nel caso di spostamento a destra o a sinistra, in basso o in alto. Un ottimo sistema capace di rendere facile ogni tipo di inquadratura ma soprattutto di rendere veloci e sempre di qualità le videochiamate. 

Tutte le funzionalità presenti nella prima versione di Portal (mai arrivata in Italia) sono riproposte anche in questa seconda versione. Parliamo di fotocamera grandangolare che inquadra automaticamente i soggetti, i microfoni capaci di focalizzare la ripresa sulla voce dell’oratore ma anche le integrazioni con Spotify e i libri di fiabe da poter leggere in modo interattivo con i più piccoli. Facebook ha inoltre ampliato le maschere a Realtà Aumentata per supportare più volti contemporaneamente e persino cambiare le voci a seconda della maschera utilizzata. Ci sono anche nuovi giochi basati su AR che possono essere giocati tra due dispositivi. 

QUALITA’ AUDIO e VIDEO: Portal e Portal TV

Le chiamate effettuate tramite Portal e Portal TV hanno video e audio chiari e soprattutto permettono, a differenza di altri competitor, di chiedere di alzare la voce in modo innaturale. Una funzione che semplifica le chiamate casuali senza dover rimanere fissi in un posto per tutto il tempo. 

Importante la novità della chiamata effettuata tramite WhatsApp oltre a Facebook Messenger. Semplicemente collegando il proprio account WhatsApp al portale è possibile cercare un qualsiasi contatto di WhatsApp e inizializzare una chiamata crittografata end-to-end dal dispositivo. Le chiamate di WhatsApp non supportano le medesime funzionalità di Messenger ma forniscono in gran parte la medesima esperienza con un’ottima performance per video e audio. 

Da questo punto di vista al momento non c’è alcun dispositivo concorrente che fa qualcosa del genere in modo così fluido. I prodotti Amazon Echo Show e Nest Hub Max di Google dispongono di telecamere, ma non si collegano ai grandi schermi come fa Portal e Portal TV. E quello che cambia rispetto alla classica videochiamata che per forza di cose raduna tutti gli interlocutori attorno ad un dispositivo piccolo qui ci si siede semplicemente sul divano e si parla attivamente con chiunque. Non solo perché grazie alla presenza di Alexa, Portal e Portal TV possono fare molto di più come interagire con gli utenti permettendo di rispondere alle domande o anche far ascoltare musica. Musica che potrà anche essere udita tramite l’applicazione specifica di Spotify che semplicemente può essere scaricata dall’app store di Portal. Non ci sono tonnellate di app o skill, come quelle che potresti trovare su dispositivi di streaming come Amazon Fire TV, Google Chromecast o Apple TV. Ma è palese che Facebook pensa a Portal e Portal TV come a dispositivi diversi dagli altri e ideati per le videochat interattive piuttosto che altro. 

Se questo non bastasse ecco che Portal permette anche di navigare su Internet grazie alla presenza di un browser web vero e proprio a cui è possibile accedere dalla griglia dei collegamenti delle app nella schermata Home. Non è la migliore soluzione ma di fatto anche se in maniera un po’ goffa permette di ricercare qualsiasi cosa e navigare per quanto possibile. Supporta anche YouTube e altri siti di streaming video anche se non è possibile guardare Netflix. 

CONCLUSIONI

Facebook Portal e Portal TV arrivano dunque sul mercato italiano per la prima volta e con la seconda generazione che in qualche modo risulta migliore da un punto di vista di design ma anche di funzionalità con alcune aggiunte rispetto alla precedente versione. In questo caso costa meno rispetto al passato e cerca di rimediare un po’ alla distanza fisica tra persone, amici e familiari che vogliono tenersi in contatto “vedendosi” anche se a distanza. 

Facebook Portal viene venduto in due diverse versioni che si differenziano sostanzialmente per la dimensione della diagonale dello schermo. Quello che abbiamo provato possiede la diagonale maggiore ossia un pannello da 10 pollici mentre quello “Mini” ne possiede uno da 8 pollici. I prezzi? Il Facebook Portal da 10’’ costa 199€ e può essere acquistato sia nella colorazione bianca che in quella nera. Facebook Portal Mini invece, sempre in doppia colorazione, costa 149€. Facebook Portal TV invece può essere acquistato in una sola soluzione di colore e con un prezzo di 169€. Tutti i prodotti possono essere acquistati direttamente sul sito ufficiale di Facebook Portal dove è possibile anche trovare Portal+ a 299€ con display ancora più ampio da 15.6 pollici. 

Facebook è ancora la piattaforma più utilizzata al mondo tra le persone e la stessa cosa accade con WhatsApp, al primo posto tra i sistemi di messaggistica al mondo. Questo significa che avere la possibilità di utilizzare uno strumento semplice ed intelligente come Portal e Portal TV che permetta di video chiamare con qualità, grazie alla telecamera intelligente, e in velocità non può che rendere felici gli utenti. Un dispositivo bello nel design con caratteristiche interessanti che permette anche in parte di utilizzare Alexa o ascoltare la musica.

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