Devialet Phantom Reactor: design fantascientifico e streaming si incontrano
Devialet annuncia i nuovi Phantom Reactor, versione ridotta dei suoi noti altoparlanti Phantom. A dimensioni e potenza più contenuti associa la compatibilità con i servizi di streaming principali
di Riccardo Robecchi pubblicata il 17 Ottobre 2018, alle 08:21 nel canale Audio VideoDevialet, azienda francese specializzata nella produzione di altoparlanti di alta gamma, ha annunciato il lancio di due nuovi prodotti nella linea Phantom. I nuovi Devialet Phantom Reactoroffrono lo stesso design e un'altissima potenza dei modelli precedenti della linea Phantom coniugandovi un prezzo più basso, la connettività e il supporto ai servizi di streaming più diffusi.
I Devialet Phantom Reactor sono grandi un quarto dei modelli precedenti, ora chiamati Phantom Premier, mantenendo però una elevata potenza di uscita - una delle caratteristiche principali dei Devialet Phantom è proprio l'elevata potenza accompagnata da una bassa distorsione. Sono due le differenti possibilità: 600 W o 900 W. Il livello di pressione sonora è di 95 dB per il primo e di 98 dB per il secondo. Il resto delle specifiche appare identico tra le due versioni: oltre alla risposta in frequenza (18 - 21.000 Hz), sono inclusi il supporto a servizi come Spotify Connect e AirPlay, con in più la possibilità di collegarsi tramite Bluetooth e di collegare più Phantom Reactor tra di loro.
A permettere la connessione con Internet e altri dispositivi sono non solo il Bluetooth e il WiFi, ma anche una porta Ethernet. Sono inoltre presenti ingressi analogici e ottici, per la massima compatibilità con le varie sorgenti.
Sebbene siano proposti a un prezzo inferiore rispetto ai Phantom Premier, i Phantom Reactor continuano a essere una scelta costosa: il modello da 600 W costa 990€, mentre il modello da 900 W arriva a 1290€. La disponibilità è prevista per il 14 novembre prossimo. Per confronto, il modello base della linea Phantom ha un prezzo di 1990€ e offre 3000 W di potenza. Il sito di Devialet offre ulteriori dettagli.
3 Commenti
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o sono bidoni mostruosi
Non commento neppure la possibilita' di scendere a 18Hz-3dB se non sono delle dimensioni di un'autovettura.
o avete sbagliato a leggere
o sono bidoni mostruosi
Non commento neppure la possibilita' di scendere a 18Hz-3dB se non sono delle dimensioni di un'autovettura.
In realtà non è dichiarata la linearità a 18hz. Sono andato nel sito della casa e sono dichiarati 20hz +-1db e 18hz di estensione massima. Le potenze sono di picco, quindi RMS sono molto meno. Il volume della cassa è di 3 litri, quindi molto piccola ed evidentemente, per avere questa linearità, hanno la sensibilità di un termosifone.
Al di la che ci credo poco che possa andare a spararsi 20Hz a -1 con 95dB, possiamo tranquillamente affermare le seguenti:
1) produce con 600W la potenza che nel 1954 si riusciva gia' a fare con UN singolo watt, figuriamoci cosa si puo' fare oggi con un altoparlante classico.
http://allarovescia.blogspot.com/20...r-del-1959.html
2) e' comunque sembra meglio del coso della apple e pare esserci ricerca dietro. Insomma magari e' pessimo, ma ad occhio ci hanno almeno provato rispetto alla concorrenza.
https://allarovescia.blogspot.com/2...udio-cacca.html
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