ATH-ADX5000: a IFA le cuffie Audio-Technica da 2.000€
Protagoniste indiscusse dello stand sono state le nuove cuffie aperte per audiofili ATH-ADX5000 con driver con diaframmi da ben 58mm ricoperti al tungsteno e tecnologia Permendur Magnetic Circuit e telaio in magnesio. Un prodotto molto esclusivo, assemblato a mano a Tokyo e con il numero seriale in bella vista su ogni esemplare. Le cuffie utilizzano la tecnologia costruttiva Core Mount Technology (PAT.P) per ampliare la gamma di risposta in frequenze
di Roberto Colombo pubblicata il 07 Settembre 2017, alle 19:01 nel canale Audio VideoAudio Technica
C'è una rinnovata voglia di qualità nel mondo audio, dopo l'appiattimento dei primi anni 2000 e il successo planetario dell'MP3 e della musica compressa. I marchi storici rispondono a questa voglia con prodotti di alta gamma e anche la giapponese Audio-Technica ha voluto dire la sua all'IFA di Berlino.
Protagoniste indiscusse dello stand sono state le nuove cuffie aperte per audiofili ATH-ADX5000 con driver con diaframmi da ben 58mm ricoperti al tungsteno e con tecnologia Permendur Magnetic Circuit. Ad arricchire le cuffie il leggero telaio in magnesio. Un prodotto molto esclusivo, assemblato a mano a Tokyo e con il numero seriale in bella vista su ogni esemplare. Le cuffie utilizzano la tecnologia costruttiva Core Mount Technology (PAT.P) per ampliare la gamma di risposta in frequenze.
Si tratta di cuffie con impedenza di ben 420 Ohm, sensibilità di 100dB/mW e risposta in frequenze pari a 5–50,000Hz. Un prodotto racchiuso in una custodia rigida e dedicato a tutti quegli appassionati disposti a spendere 2.000€ per un paio di cuffie.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa no dai..secondo me si è salvato con la parola ''appassionati''.
Ma in realtà trovo quella una frase discriminatoria, uno potrebbe anche volerle comprare semplicemente perché caga soldi dal buco del Q-lo e non sa come spenderli, e quindi si butta in qualche cagata hi tech come cuffie da 2k o più euro, in fondo se uno vuole pagare i fagiolini 80 euro al chilo non fa nulla di male, anzi fa solo del bene a chi gleili vende.
Uno può cagare soldi da dove vuole, ma un prodotto fuori mercato rimane un prodotto fuori mercato e chi lo ha prodotto sta di fatto rubando soldi a quelli che a loro volta li hanno rubati a quelli che stanno in fondo alla piramide sociale e non possono rubare nulla se non lavorando per suddette aziende anche solo per pochi spiccioli.
Cambia solo che c' è una distribuzione di soldi farlocchi un po' più equa.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".