Cuffie così non si sono mai sentite: la rivoluzione nel mondo audio dei trasduttori xMEMS
Si chiama xMEMS ed è una startup californiana che sta preparando una vera e propria rivoluzione nel mondo dell'audio: i suoi trasduttori sono prodotti con le stesse tecniche dei chip usati in CPU e RAM, e offrono vantaggi significativi rispetto alle controparti tradizionali. Li abbiamo provati durante il CanJam London 2023, una delle manifestazioni principali dedicate all'audio in cuffia
di Riccardo Robecchi pubblicato il 21 Settembre 2023 nel canale Audio VideoxMEMS
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHai qualche notizia in più, oltre le poche che si trovano sul web, circa l'implementazione di questa tecnologia negli apparecchi acustici?
So che è stata proposta a tutti i brand del settore, ma al momento nessuno di loro ha comunicato qualcosa
se con questa tecnologia è richiesto "meno spazio" per ottenere la "stessa resa", immagino che uno potrebbe produrre delle casse, chessò, per un 5.1 da casa, con dimensioni contenute ma resa degna di casse ben più voluminose?
Stanno lavorando anche a dei tweeter usando degli array di driver xMEMS, ma al momento si tratta solo di prototipi.
Meno male che sei arrivato tu, che ne capisci di più dei tecnici del suono degli Skywalker Studios dove usano già le cuffie xMEMS! Sul fatto che è facile costruire demo in cui si mostra ciò che si vuole: ho riprodotto brani scelti da me e presenti sul mio computer in formato FLAC, quindi si smonta alla base la tua obiezione. Sul fatto che l'ingegnere abbia un cognome italiano: non so se hai sentito parlare di questo nuovo fenomeno, che ha giusto quei centocinquant'anni, chiamato "emigrazione italiana in America" e che ha portato alla nascita dei cosiddetti "italo-americani". Ecco, l'ingegnere è americano, semplicemente ha un cognome italiano perché qualche suo avo lontano era italiano.
La prossima volta, se vuoi trollare, fallo in maniera più accorta.
In rete ho trovato diversi articoli sull'argomento ma ancora nulla di concreto: qualcuno ha letto qualcosa tipo brand che stanno adottando questa tecnologia, date presumibili di commercializzazione ecc.?
So che ci sono trattative in corso con alcuni produttori, ma per ora nulla di concreto riguardo date di commercializzazione e prezzi.
Io stesso ho da anni due paia dei loro occhiali Fauna, dotati di microspeaker MEMS e interfaccia bluetooth. Nel campo dei MEMS è l'Europa, da 20 anni, ad essere, all'avanguardia, e cioè da quando ST Microelectronics, in cui ho avuto la fortuna di lavorare proprio in questo settore e proprio in quegli anni, ha spodestato Analog Devices, cui va dato il merito di pioniere, al vertice della classifica mondiale dei produttori di MEMS, per poi cedere lo scettro a Bosch con la sua spin-off Sensortech. In Italia, oltre ad ST, col tempo ha sviluppato MEMS anche Maxim, as Assago, per poi ritirarsi dal settore, ritiro sfruttato da Bosch e Invensense per aprire due design center MEMS sempre attorno a Milano e da alcuni progettisti e processisti ex Maxim per fondare, appunto, uSound, però in Austria, dove è molto più semplice ottenere finanziamenti per start up tecnologiche.
uSound è l'altro nome nel campo dei trasduttori MEMS, ma non si tratta di MEMS puri perché semplicemente rimpiazzano il normale motore magnetico con uno piezoelettrico basato su MEMS. Rimane quindi inalterato il fatto che ci sia una membrana in materiale plastico esattamente come su tutte le cuffie dinamiche oggi in commercio. uSound offre dunque un ibrido, mentre xMEMS è al 100% tecnologia MEMS.
Più simile al DMD di TI
Più che a CPU e RAM, il tipo di trasduttore sembra ricalcare l'idea di Texas Instruments col DMD (Digital Micromirror Device) alla base dei proiettori DLP.Mi sto chiedendo un'implementazione come diffusori classici come possa essere fatta, con tanti di questi chip xMEMS affiancati come sono i diffusori planari?
Poi per i meno attempati va bene perfino John Williams o una qualsiasi colonna sonora dei vecchi jrpg squaresoft.
Le conosco tutte quelle che hai citato, probabilmente abbiamo un'età compatibile.
Basterebbe che nessuno comprasse i nuovi Iphone a 1600 euro et similia e quel tipo di mentalità e business potrebbe essere limitato e si ritornerebbe a dare un valore più intrinseco ai costi e al valore materiale stesso dell'oggetto e non a quanto una persona è disponibile a spendere per uno status symbol.
ci sarà vera rivoluzione quando progetteranno speaker in grado di riprodurre in maniera eccellente da 20 a 20.000hz in un form factor contenuto tipo un cubo di 15cm
per adesso sulle basse frequenze siamo sempre obbligati a form factor esagerati (sia sub sia altoparlanti in cassa chiusa/aperta)
ci sarà vera rivoluzione quando progetteranno speaker in grado di riprodurre in maniera eccellente da 20 a 20.000hz in un form factor contenuto tipo un cubo di 15cm
per adesso sulle basse frequenze siamo sempre obbligati a form factor esagerati (sia sub sia altoparlanti in cassa chiusa/aperta)
Non potrà MAI fisicamente accadere.
E' una questione fisica, di frequenza ovvero di lunghezza d'onda.
Una bassa frequenza ha una lunghezza d'onda grande ed è essenzialmente una vibrazione... per creare quella vibrazione ci vuole un movimento di qualcosa che faccia muove l'aria aslla lunghezza d'onda corrispndente alla bassa frequanza. Questi trasduttori ha escursioni minime quindi sono ottimi per le alte frequenze e se la cavano con quelle medio alte... oltra non potranno mai andare.
E' una questione fisica, di frequenza ovvero di lunghezza d'onda
La dimensione di un trasduttore influisce sulla pressione, cioè il volume, non sulla frequenza. Il cubetto che suona in modo eccellente lo potresti anche ottenere, ma al massimo ti fa da monitor
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