Logitech G Pro X Wireless: le cuffie gaming sempre più premium. La recensione
Abbiamo provato le cuffie più costose sul catalogo Logitech per la serie G e abbiamo capito che il prezzo è davvero importante ma che allo stesso tempo la qualità e le prestazioni salgono di pari passo, almeno in questo caso. Ecco i motivi.
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 10 Febbraio 2021 nel canale Audio VideoLogitech
Logitech la conosciamo non solo come produttore di mouse e tastiere ma anche per la passione per il gaming con la linea G e in particolare per le cuffie da gioco. In questo caso la lineup per il ''gaming'' non ha fatto altro che portare alla ribalta numerosi prodotti di qualità che spaziassero comunque su di un range molto ampio di prezzo. Ecco allora che le nuove Logitech G Pro X di tipo wireless non fanno altro che migliorare proprio questo comparto prendendo spunto dalle esigenze dei giocatori professionisti e portandole in un prodotto relativamente conveniente ma sicuramente di un livello elevato da un punto di vista prestazionale.
Anticipiamo come le Logitech G Pro X siano senza dubbio tra le cuffie da gioco più comode e meglio costruite sul mercato odierno. Sono in possesso di un microfono ad asta rimovibile oltre che della tecnologia Blue Voice grazie all'applicazione la quale consente di accedere ad una valanga di opzioni di personalizzazione e impostazioni anche per il microfono. Come la maggior parte delle cuffie da gioco, sono piuttosto ingombranti e non se la cavano bene in ambienti rumorosi ma di certo l'esperienza in ambiente classico e casalingo è di un livello elevato e confortevole. Pregio da non sottovalutare poi è quello di poterle usare su tutte le piattaforme di gioco e posseggono anche un paio di pad extra e un cavo audio aggiuntivo per usarle anche con lo smartphone.
UNBOXING
Cosa c'è nella scatola di vendita? Nella confezione con le Logitech G Pro X Wireless vengono forniti un bel po' di accessori. Intanto è presente un cavo di tipo USB/USB Type-C che permette di collegare le cuffie per ricaricarle ovunque si voglia quindi un piccolo DAC USB Wi-Fi per il collegamento con le console o con il PC. E ancora un paio di padiglioni extra ricoperti da tessuto traspirante e dunque differenti da quelli di serie preinstallati sulle cuffie. Infine una custodia a sacchetto in tessuto morbido e molto tecnico per trasportare le cuffie ovunque ed infine il piccolo microfono con jack e protezione in gomma.
Insomma Logitech non fa senza dubbio mancare nulla agli utenti nella confezione di vendita delle G Pro X e questo già rende all'azienda un plauso non indifferente visto che molte altre aziende concorrenti non propongono la stessa proposta di vendita.
COSTRUZIONE e DESIGN
Le nuove cuffie Logitech G Pro X sono davvero belle da vedere. Si capisce subito che stiamo parlando di un prodotto premium e soprattutto di una cuffia da gioco molto robusta, con una struttura in metallo e cuscini morbidi, spessi e di qualità sia sull'archetto che sui padiglioni auricolari. Relativamente minimale per essere una cuffia gaming ma tutto quello che c'è è a portata di dita e sempre semplice da trovare.
Quello che colpisce fortemente è la finitura opaca dell'alluminio di colore nero che avvolge l'intero padiglione. Il mix tra alluminio e acciaio del telaio di certo non possono non farla passare inosservata. Chiaramente ci sono anche parti in policarbonato ma sono ben nascosti e soprattutto sono gommati il che permettono di non avere quell'effetto ''cheap'' che molti altri invece mantengono sulle loro cuffie. In questo caso i padiglioni sono ancorati con un piccolo arco in acciaio al telaio metallico che li congiunge all'arco principale della cuffia. Questi si muovono in una doppia direzione e dunque permettono di adattarsi facilmente e sempre in modo preciso alla forma della testa di chi le deve usare.
Bello anche il disco esterno ai padiglioni. Un elegante disco in metallo completamente zigrinato in modo concentrico e con l'ormai classica G in maiuscolo logo dell'azienda. Per quanto riguarda i cuscinetti delle cuffie, questi risultano spessi ed estremamente comodi una volta indossati. Quelli già presenti di default sulle G Pro X sono ricoperti in simil pelle e al loro interno risultano presenti dei cuscinetti in memory foam che garantiscono non solo la sensazione di comodità anche dopo molte ore di utilizzo ma anche e soprattutto non scaldano sulle orecchie. Oltretutto come detto, Logitech, propone agli utenti anche una versione dei padiglioni con velour traspirante per chi vuole una migliore appunto traspirabilità durante magari i mesi più caldi. Anache questi sono comodi, morbidi e anche belli da vedere.
Se osserviamo poi l'archetto delle Logitech G Pro X non possiamo che osservsare un rivestimento estremamente curato con la simil pelle. La durezza dello stesso è tale da rendere comoda la cuffia una volta indossata e soprattutto da rendere sempre e comunque regolabile il tutto. Belle e particolari le impunture della cucitura del tessuto e altrettanto bella e scenica la critta PRO che aleggia al centro e visibile solo con particolari riflessi della luce.
A livello funzionale possiamo osservare sui padiglioni auricolari la presenza di comandi direttamente sulla scocca. Nello specifico troviamo realmente comoda la rotellina che ci permette di regolare facilmente ma anche altrettanto con precisione il volume del sistema. Quindi è presente un pulsante a switch per accendere o spegnere le cuffie (con il particolare dello sfondo verde o rosso in base alla sua posizione) e poi ancora un pulsante per attivare o meno il microfono.
Una funzionalità comoda visto che risulta immediata nell'uso soprattutto durante le sessioni di gioco. Oltretutto se non si ascolta nulla ecco che l'intelligenza artificiale delle cuffie entra in gioco e permette di risparmiare batteria ponendo in off le Logitech G Pro X. Infine la porta USB Type-C che non solo standardizza questo tipo di uscita per la ricarica ma soprattutto introduce la ricarica rapida da cavo cosa non presente in molte cuffie in giro per il mercato.
Logitech G Pro X Wireless: specifiche tecniche
Logitech G PRO X Wireless | |
Dimensioni | 138 x 94 x 195 mm |
Peso | 370 g |
Lunghezza cavo | 1,8 m |
Driver | PRO-G da 50mm con materiali ibridi intrecciati |
Magnete | neodimio |
Risposta in frequenza | da 20 Hz a 20 kHz |
Impedenza | 32 ohm |
Sensibilità | 91,7 dB SPL a 1 mW e 1 cm |
Microfono |
Cardioide (unidirezionale) |
Durata Batteria | fino a 20 ore |
Raggio di azione | fino a 15 metri |
Tipo di connessione | LIGHTSPEED 2,4 GHz |
INDOSSABILITA'
Come anticipato le Logitech G Pro X sono cuffie da gaming fortemente comode nell'uso di tutti i giorni. Il peso non è basso ma una volta indossate grazie al loro design ben studiato, ai materiali dell'archetto e dei padiglioni ma grazie anche al loro essere particolarmente stringenti ma non opprimenti, l'uso anche dopo sessioni di gioco importanti è ottimale. Chiaramente il loro essere stringenti risiede nell'essere cuffie da gioco e questo dunque permette di muoversi senza limite ma con il vantaggio di non avere perdite di aderenza sulle orecchie.
Il vantaggio di non avere alcun tipo di cavo da dover unire al PC o alla console chiaramente le rende ancora più comode nell'uso. Niente fili e massima possibilità di libertà durante le sessioni di gioco: un plus non indifferente soprattutto con cuffie di qualità a livello sonoro anche rispetto alle classiche cablate. Come detto in apertura non sono cuffie con cancellazione del rumore ma non sono nemmeno cuffie che saranno usate in ambienti rumorosi o in giro per la città. Da qui la giusta assenza della cancellazione del rumore sulle Logitech G Pro X che comunque una volta indossate permettono il giusto isolamento dal resto dell'ambiente grazie ai cuscini al memory foam e anche alla conformazione dei padiglioni stessi.
FUNZIONALITA' e QUALITA'
Ma passiamo alle funzionalità e anche alle loro qualità audio che effettivamente risultano essere il fulcro della recensione. Partiamo dal DAC che poi non è altro che il piccolo accessorio con porta USB che permette la connessione tra il dispositivo e le cuffie wireless. In questo caso l'uso che potrete fare con queste cuffie è chiaramente indirizzato proprio al PC o alla console. Niente jack da 3.5mm come con la versione cablata e dunque nessuna possibilità di interfacciarsi con lo smartphone. Ma è palese anche che chi acquisterà questo tipo di cuffia non lo farà per questo scopo ossia utilizzarle anche in giro dunque nessun problema da questo punto di vista.
Dobbiamo chiaramente fare una distinzione tra PC e console di gioco. Sì, perché se sul PC avremo la più ampia possibilità di personalizzazione tramite software creato ad hoc da Logitech, su console tutto questo non sarà possibile e dunque dovremo accontentarci dell'audio stereofonico e il supporto del microfono ma niente personalizzazione.
Se invece utilizziamo le cuffie sul PC, Logitech G Pro X sono tutta un'altra sotria. Qui il software di controllo si chiama Logitech G Hub, che poi viene usato anche per altri device dell'azienda, e permette di attivare con le cuffie l’audio surround virtuale a 7.1 canali, compatibile con DTS-X 2.0. Non solo perché garantisce anche la modifica dell’equalizzazione del suono e, soprattutto, attivare la tecnologia Blue Vo!ce, una vera marcia in più per il microfono in dotazione.
Partiamo dunque dalla personalizzazione che possiamo effettuare con il software di Logitech. In questo caso abbiamo la possibilità di entrare nelle due sezioni che riguardano appunto le cuffie e il microfono. Partendo dall'equalizzatore troviamo la parte ''Acustica'' e quella di ''Audio Surround''. Con la prima possiamo agire su di una moltitudine di parametri che riguarda il classico volume come anche sul riverbero che altro non è se non l'audio rilevato dal microfono della cuffia che viene riprodotto in tempo reale attraverso gli altoparlanti della cuffia. È poi possibile attivare la sezione ''EQ avanzato" che permette a questo punto di avanzare tecnicamente nella personalizzazione del suono.
Qui Logitech ci pone delle preimpostazioni predefinite che possono variare in base ai gusti personali ma anche al tipo di attività che si sta facendo. Ecco che l'utente potrà importare "Enfasi Bassi", "Cinematic", "Comunicazioni" ma anche "Piatto", "Sparatutto in prima persona (FPS) o ancora "Arena di battaglia multigiocatore online (MOBA)". Chiaramente se queste non fossero adattabili al proprio gusto personale o al proprio gioco del momento ecco che Logitech permetterà di creare una qualsiasi preimpostazione dell'equalizzatore personale, salvarla ed utilizzarla al momento più opportuno. Così come anche sfogliare tra altre preimpostazioni nello ''store'' dell'applicazione tra quelle realizzate da altri utenti. Una vera e propria community di personalizzazioni dell'equalizzatore.
Andando invece sulla sezione ''Audio Surround" e abilitandolo sarà possibile attivare appunto questo tipo di modalità audio che utilizzerà una modalità multicanale selezionata e il contenuto DTS Super Stereo anch'esso selezionato. Per la prima si potrà scegliere tra "Intrattenimento", "Gaming" e "Sport" mentre per la seconda tra "Off", "Anteriore", "Largo" e "Normale".
A livello di qualità audio dunque come suonano le cuffie di Logitech? Egregiamente! Possiamo affermare con certezza che il loro audio è di qualità, chiaramente per la loro fascia di prezzo e per il loro essere cuffie da gaming. In qualsiasi situazione riescono a dare il loro meglio con volume estremamente alto ma non distorto. Non solo perché equalizzando il giusto sarà possibile trovare sempre il miglior ascolto in base proprio al tipo di contenuto che si sta riproducendo o anche al tipo di gioco a cui si sta appunto giocando. I driver sembrano garantire un perfetto equilibrio sia con l'algoritmo che con la conformazione dei padiglioni auricolari. Chiaramente con il DTS Headphone:X 2.0 è possibile andare più sulla spazialità dell'audio e dunque amplificare alcuni suoni che durante una gara o una partita possono effettivamente fare la differenza contro l'avversario.
Chiaramente vi starete chiedendo della connessione wireless. Ebbene le Logitech G Pro X senza cavi se la cavano praticamente come quelle con il cavo. La tecnologia proprietaria di Logitech ossia la LIGHTSPEED consente di collegarsi in Wi-Fi a 2.4GHz al PC senza alcun tipo di latenza. Il raggio di azione è ampio perché parliamo di ben 15 metri e soprattutto quello che abbiamo potuto constatare è il fatto che non vi è mai alcuna perdita di segnale in nessuna occasione anche in situazioni estreme come quelle di utilizzo non nella medesima stanza.
Microfono: arriva BLUE Vo!ce
Per quanto riguarda invece il microfono anche qui Logitech ci mette del suo e introduce la tecnologia Blue Vo!ce che garantirà di sfruttare in tempo reale alcuni filtri vocali pernsati per ridurre eventuali rumori e dare maggiore dettaglio alla voce del gamer. Nell'apposita sezione, oltre a trovare il livello del microfono, c'è anche la possibilità appunto di attivare la nuova tecnologia BLUE Vo!ce che innanzitutto garantisce la personalizzazione del livello di uscita principale tra i -80 db e i 0. Non solo perché permette anche di avere delle preimpostazioni da usare come base per personalizzare il suono e qui ci si può sbizzarrire sfogliando anche quelle del catalogo online della community.
Chiaramente la bontà del sistema di Logitech sta anche nella possibilità di avere una sezione in cui poter effettuare una registrazione dell'audio e capire se effettivamente quelle preimpostazioni audio sono perfette o comunque a noi piacevoli.
AUTONOMIA
Quando si parla di cuffie wireless chiaramente si pensa subito alla loro autonomia perché è poi un aspetto importante per non dover rimanere a terra nei momento cruciali durante una partita. In questo caso le Logitech G Pro X integrano una batteria per riuscire ad avere almeno 20 ore di autonomia con una singola ricarica. Effettivamente anche nelle nostre prove le 20 ore praticamente siamo sempre riusciti a farle con un utilizzo più o meno pesante a livello software. Interessante scoprire soprattutto che in standby ossia inutilizzate le cuffie non consumano e le ritroveremo sempre con la stessa carica residua anche dopo molto tempo. E poi la bellezza di un cavo USB/USB Type-C è quello di poter usare le cuffie anche durante la ricarica.
CONCLUSIONI
Logitech G Pro X Wireless sono dunque cuffie di qualità. Sono belle da vedere, sono eleganti per quanto da gaming, posseggono materiali premium come il metallo e l'acciaio oltre ad un policarbonato comunque non economico. Danno la possibilità di usare padiglioni in simil pelle o in materiale traspirante entrambi con memory foam per la massima comodità anche dopo tante ore di gioco.
E poi? E poi sono estremamente personalizzabili con il Logitech G HUB ossia una comoda applicazione capace di garantire la modifica dei parametri dell'equalizzatore, sia cuffie che microfono, e soprattutto di acquisire anche preimpostazioni dalla community e magari da giocatori professionisti. Un plus non indifferente che le rende sicuramente un passo avanti rispetto ad altri anche perché il software Loigtech funziona davvero molto bene.
Il prezzo è sicuramente importante perché di listino le Logitech G Pro X in modalità Wireless arrivano a costare 208.99€ che più o meno sono circa 75€ in più del costo dello stesso modello ma con cavo. Non possiamo esimerci dal dichiarare che sia effettivamente un prezzo importante ma non possiamo nemmeno non affermare con certezza che la tecnologia usata da Logitech è davvero la migliore e che non troviamo davvero difetti ad un paio di cuffie che di certo si differenziano per molti aspetti dalla classica concorrenza di cuffie gaming. Sono cuffie estremamente comode, estremamente personalizzabili, estremamente belle da vedere e sicuramente dureranno nel tempo per la loro costruzione certosina e con materiali premium. Insomma sono cuffie che non possiamo non consigliare se non siete alla ricerca di LED RGB o di semplici cuffie in policarbonato.
13 Commenti
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avete notate il white noise quando si indossano le cuffie accese senza ascoltare nulla? Le mie ne soffrivano e ho dovuto darle indietro.ma collegate usb o analogico? analogico ok ma usb non devono avere il minimo rumore di fondo
In entrambi i casi avevo lo stesso rumore.
Anche con scheda audio integrata o audigy
Cya
tra le ultime che ho avuto come materiali tra le peggiori, sono passato a JBL e già sono un pelo meglio
poi dipende anche dalle cifre
tra le ultime che ho avuto come materiali tra le peggiori, sono passato a JBL e già sono un pelo meglio
poi dipende anche dalle cifre
Già il fatto che un marchio come Sennheiser commercializzi prodotti da "gaming" la dice lunga su quanto quest'aura di eccellenza sia andata a farsi friggere.
Poi certo mantengono i loro prodotti di nicchia dedicati all'utenza professionale, ma parliamo di altro livello qualitativo, altro target e soprattutto altri prezzi.
Per questo genere di target invece io trovo questo prodotto assolutamente equivalente agli altri, anzi forse con il vantaggio di un ottimo sw.
Quello che però mi sarei aspettato da un prodotto di fascia alta come questo è la possibilità di usare anche Bluetooth come protocollo, in modo da rendere queste cuffie fruibili anche con il telefono o altri pc per videoconferenze o simili (magari lasciando l'apposito adattatore usb connesso al pc dedicato al gaming).
A questo aggiungo anche la possibilità di sostituire la batteria facilmente (cosa già vista su altre cuffie wireless Logitech) in modo da garantire una maggiore longevità ad un prodotto non esattamente economico.
Cya
Io ho comprato le top wireless Sennheiser da gaming le gsp 670 e putroppo sarò stato sfigato io, ma avevo problemi di rumori strani che sembravano legati al carico della CPU, ah problema presente su due paia di cuffie non era un caso isolato. Purtroppo ho dovuto renderle e ripiegare sulle steelseries (che hanno un minimo di white noise di sottofondo), ma se ci fossero state queste avrei preso le logitech per comodità di avere tutto sotto un unico software il ghub, essendomi poi trovato bene in passato con le g933 dove l'unica pecca era la costruzione delle cuffie.
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