Recensione Creative Sound Blaster AE-9: le schede audio hanno ancora senso nel 2020?
Creative ha festeggiato i 30 anni del marchio Sound Blaster nel 2019 e per l'occasione ha presentato la nuova Sound Blaster AE-9. Una scheda audio decisamente fuori dal comune e ben diversa dalle schede classiche, con una dotazione di accessori e di funzionalità estremamente elevata e in grado di accontentare tanto i giocatori quanto gli audiofili più esigenti
di Riccardo Robecchi pubblicato il 10 Febbraio 2020 nel canale Audio VideoCreative
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDa considerare anche la EVGA io le ho entrambe ed anche questa va molto bene, SW escluso come il solito (come pure le Terratec esterne, ottimo HW, SW pessimo)...
Quando ne hai voglia mettiamo un NE5532 sulla mia scheda e poi un Burson Audio V6 e poi vediamo se riesci a dirmi che il suono non cambia.
Non si progetta così la roba. Ma se volevano lock-in e obsolescenza pianificata ci sono riusciti.
Mah... che per cambiare un banale operazionale DIP8 ci voglia ESD protection o chissà cosa mi sembra un tantino esagerato, basta un pò di attenzione e cura.
Chissà quanti integrati avrei dovuto rovinare in vita mia, invece mai successo niente.
Che poi serva cambiarli, e che si notino differenze quella è un'altra storia e sono d'accordo con te.
solo che quella aveva anche gli effetti in tempo reale sulla TUA voce e potevi caricare i SF per i midi...
Come altri hanno fatto notare per quelle cifre ci sono parecchi altri DAC per la pura e semplice riproduzione o schede audio di marchi ormai stra rodati, tipo m-audio, con varie capacità anche di registrazione, quindi non ne concepisco il senso.
Con un DAC stereo dedicato, in una normale stanza (ovvero fino a 20mq e in presenza di arredi vari) stendo qualsiasi accrocchio di questo tipo con meno di 200€, e non mi occupa inutilmente un pcix (tra l'altro mai capita questa passione dell'output Stereo RCA sulle schede interne, come se tutti avessero un amplificatore accanto al case del desktop, e si noti che io ce l'ho, ma non mi sembra una soluzione tanto comune).
Se risolvono i limiti software e la prezzano a 150 se ne può parlare
Direi che è tutto.
La mia SBZ funziona ancora benissimo e pure senza drivers, fu una delle prime schede di nuova generazione dedicata per funzionare proprio da Win 7 in poi.
ps: Pur non essendo un audiofilo la differenza fra la realtek integrata e la dedicata (pci-e nel mio caso) c'è sicuramente, ha un suono più cristallino e pulito, sopratutto in gaming con molti suoni assieme, del resto la dedicata non soffre dei disturbi elettrici che quella integrata inevitalmente si porta dietro.
Sto cercando una sostituta PCI-Ex ma questa non lo sarà per tutti i motivi rilevati anche dagli altri utenti: drivers (Creative non ha mai brillato) uso solo in windows, costo, ingressi, potsvano mettere un mini jach in più per l'uscita dei kit 5.1 auto tradizionali per PC.
La bontà della scheda non si misura con gli effetti, ma con la purezza del suono e secondo me da non applicare nessun effetto e di riprodurlo così com'è.
Non credo che sia sensato spendere più del 20\30% del budget audio totale per la sorgente.
Domanda Ignorante
Vale la pena dotarsi di scheda audio dedicata per un utilizzo esclusivamente con Cuffie USB Gaming? (Logitech G633), oppure la porta USB bypassa qualsiasi elaborazione della scheda audio?Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".